Midollo spinale
Giovanni Berlucchi
Il midollo spinale forma insieme all’encefalo il sistema nervoso centrale. Deriva dalla porzione caudale, non vescicolata, del tubo neurale e ne mantiene la struttura [...] coordinati di più arti, e alle reazioni del tronco che forniscono il sostegno posturale ai movimenti di singoli arti (v. equilibrio).
Delle altre vie discendenti, il fascio rubrospinale si incrocia a livello mesencefalico e nel midollo decorre nel ...
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Neurochirurgia
Giovanni Gazzeri
Franco Caputi
Ramo specializzato della chirurgia, la neurochirurgia si occupa della terapia relativa alle patologie del sistema nervoso. Più delle altre branche chirurgiche, [...] progressi in questo ambito si devono ai chirurghi inglesi W. Macewen e V.A.H. Horsley. L'italiano F. Durante, nel 1895, stato di gravità è indicato dalla scala di Glasgow (Glasgow coma scale; v. coma) con un punteggio tra 3 e 15; quello più alto ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] , Francesca.
I gradi accademici furono acquisiti dal M. il 26 apr. 1653. Secondo il racconto di Giovanni Fantuzzi (Notizie degli scrittori bolognesi, V, Bologna 1786, p. 129), pare che in quell'occasione abbiano avuto inizio i primi tentativi di ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] essere ulteriormente integrati tenendo presente la dinamica del narcisismo (v. oltre: Psicopatologia dell'amore). Descritto da Freud sono il cosiddetto dongiovannismo e la ninfomania. Il Don Giovanni, al di là della sua esibita 'ipersessualità', in ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] Venuto a sapere di non essere il padre dei suoi figli, Giovanni Battista, con la complicità di una serva, preparò una focaccia con del pontefice. A Roma fu accolto con onore, ma Pio V gli rifiutò la pensione per lui richiesta dal Morone. L'ottenne ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] Torino, Gennaro Fiore a Pisa, Luigi Auricchio a Napoli, Giovanni De Toni a Genova – inizierà un lento declino. In anche una speranza che vien meno. Noi abbiamo il dovere, e non v’è dovere civile più alto, di questo, di sorreggere le tenere piante ...
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Distrofia muscolare
Giovanni Salviati
Romeo Betto
Le distrofie muscolari sono un complesso eterogeneo di malattie geneticamente determinate, il cui difetto primario è localizzato nel muscolo scheletrico; [...] autosomiche recessive; 4) le distrofie congenite, autosomiche recessive (v. tab.).
La distrofia di Emery-Dreifuss, o miopatia & Nerve», 1998, 2 1, pp. 421-28.
v. straub, k.p. campbell, Muscular dystrophies and the dystrophin-glycoprotein ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] 83; A. Favaro, Amici e corrispondenti di Galileo Galilei, IX, Giovanni Camillo Gloriosi, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere in Padova, XLVI (1929-30), pp. 320 s.; V. Zoubov, Une théorie aristotélicienne de la lumière du XVIIe siècle ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] 2° secolo d.C.): nel Ricettario, tradotto in volgare da Giovanni Saracino e pubblicato nel 16° secolo, si legge la descrizione costituiscono i preparati erboristici. Come già accennato precedentemente (v. sopra), si tratta in genere di azioni blande ...
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Anestesia
Alessandro Gasparetto
Giovanni Fierro
L'anestesia, dal greco ἀν-, privativo, e αἴσθησις, "sensazione", è uno stato di insensibilità determinato da cause organiche o indotto artificialmente. [...] consentire l'intubazione tracheale e la ventilazione artificiale (v. oltre).
Questa schematica suddivisione dell'anestesia in , cioè i farmaci che bloccano la muscolatura volontaria striata (v. oltre), o i morfinici ad alti dosaggi, che deprimono ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...