GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] 1717, coll. 836 s.; G. Minutoli, Opere di mons. Giovanni Guidiccioni, I, Firenze 1867, pp. XX, 237-244, 248 S. Ehses, ibid. 1904, pp. 270-272, ad ind.; XII, a cura di V. Schweitzer, ibid. 1930, pp. 226-259, ad ind.; A. Caro, Lettere familiari, ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] primi del '300, Legenda Rigaldina,dal nome dell'autore fr. Giovanni Rigaldi, che la compose fra il 1293 e il 1303. A. Lépitre, S. A. de Padoue,Paris 1901, trad. ital., Roma 1905; V. Facchinetti, A. d. P., il santo, l'apostolo, il taumaturgo, Milano ...
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Gregorio II, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole e collegi, in cui era esercitata l'amministrazione patrimoniale [...] i ducati longobardi di Spoleto e di Benevento, III, Il secolo VIII: da Giovanni VI (701-705) a Gregorio II (715-731), "Rivista di Storia della , iconografica ed epigrafica v.: Lexicon Topographicum Urbis Romae, I, Roma 1993, s.v. S. Andreas, S ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] agosto 1541 in occasione dei colloqui tra Paolo III e Carlo V a Lucca. Il solido legame di stima che quelle scelte ’aula risuonò il grido «Carpi, Carpi!». La tiara però toccò a Giovanni Angelo de’ Medici (Pio IV), eletto il giorno di Natale dello ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] offerto dal marchese, che non sperava di avere discendenza, all'imperatore Carlo V: ma la pratica di donazione, in corso nel 1546, non giunse con l'antitrinitario Silvestro Teglio, con lo storico Giovanni Michele Bruto. Il B. fu dunque in relazione ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] (Fanfani, II, 2011, p. 609).
L’elezione di Giovanni XXIII segnò un’ulteriore crescita del suo ruolo; non solo venne Agende del delegato apostolico, vol. 1, 1935-1939, a cura di V. Martano, Bologna 2006, Actes et documents du Saint Siège relatifs à ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] 1799), a cura di M. J. Rouët de Journel, Città del Vaticano 1943, pp. IX, XXXV, LXII, LXV, 211, 349, 385 s., 396, 411; V, Interim de B., a cura di M. J. Rouët de Journel, ibid. 1957; L. Pásztor-P. Pirri, L'Archivio dei Governi provvisori di Bologna e ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] la quale Paolo III introdusse nel Sacro Collegio Giovanni Morone, Reginald Pole e Gasparo Contarini, 90, 186, 377; L. von Pastor, Storia dei papi…, IV, Roma 1926-29; V, ibid. 1924, ad indices; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, I, Brescia ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] buoni risultati, di Orazio, nipote del poeta Giovanni Francesco (Giano) Anisio, il quale lo ricorda Lelio Sozini und die Antitrinitarier seiner Zeit, cit., pp. 316-354; E. Comba, V. G. Un nuovo Serveto?, in La Rivista cristiana, I (1899), pp. 20-25, ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] tra i disegni del codice conservato a Wolfenbüttel (Herzog August Bibl., 61.2, cc. 90r e v, 92v), insieme alla folla degli eletti guidati da s. Giovanni Battista.
In ambito occidentale il Salvatore in genere non mostra le ferite, ma ha quasi sempre ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...