BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Vat. Lat. 2289 f. 79);
Tractatus de alimentis o alimentorum. Giovanni da Imola, commentando la l. si cum dotem § si maritus ff. sfuggire a insuperabili antinomie - dovranno parlare di doppie verità. Nasce il problema, imponendo un particolare metodo, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] Scritti postumi (10° vol. di Tutte le opere di Giovanni Papini), che raccolgono il Giudizio universale e Pagine di diario , la quale anche toglie di mezzo ogni questione sulla verità delle geometrie non-euclidee, perché altrettanto vale quella di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] vista pratico, mentre altre non lo sono, ma la loro verità non dipende dal loro essere utili. Il fatto che una di G. Lanaro, introduzione di M. Dal Pra, con un “Ricordo di Giovanni Vailati” di L. Einaudi, Torino 1971.
Scritti filosofici, a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] ciò che si vuole farmi dire, ma ciò che credo essere la verità» (9 maggio 1877; Correspondance, 2005, p. 27); e non École française de Rome, Rome 1992, p. 736.
Correspondance de Giovanni Battista De Rossi et de Louis Duchesne (1873-1894), établie et ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] all'arte del governo.
I primi anni, per la verità, videro G. in posizione di assoluta subalternità rispetto alla i castelli di Martinengo e Morengo, mentre Giovanni di Carlo Visconti (Giovanni Piccinino) veniva investito della città di Brescia ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] . Nel 1376 G. si trasferì nel quartiere di S. Giovanni, gonfalone del Vaio, "popolo" di S. Benedetto, dove del terrestre paradiso: trattato difensivo ove si ragguaglia il mondo della verità dell'antica forma d'abito de' frati minori istituita da s ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] 1, pp. 5-40.
L’economia moderna del lavoro. Le verità prime, Roma 1994.
I limiti del volere sociale migliore per -4, pp. 289-96.
Gli scritti, i discorsi, i pareri di Giovanni Demaria, Bibliografia generale 1912-1998, a cura di A. Agnati, Padova 19982 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Girolamo Saccheri
Vincenzo De Risi
Il matematico Girolamo Saccheri è considerato il primo scopritore (seppure suo malgrado) delle geometrie non euclidee. Nella sua opera principale, Euclides [...] opere). La sua cerchia di amicizie comprendeva i matematici Giovanni Ceva (1647-1734, fratello di Tommaso) e Guido geometria ellittica). È tuttavia possibile dubitare che egli vi sia veramente pervenuto per consequentia mirabilis (De Risi 2011, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Battista Morgagni
Oreste Trabucco
Giovanni Battista Morgagni è certo l’erede più rappresentativo del lascito costituito dalla grande anatomofisiologia italiana seicentesca, che ha il suo apice [...] delle due lettere De pulmonibus (1661), indirizzate a Giovanni Alfonso Borelli, il capostipite della linea da cui ’antico, non il moderno, non il consueto, ma solo e sempre la verità» (G.B. Morgagni, Nova institutionum medicarum idea, a cura di L. ...
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GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] 230) proveniente dall'albergo della Scuola di S. Giovanni Evangelista, i cui confratelli inginocchiati sovrastano la firma la sintesi giottesca, che ha indotto a prospettare relazioni, in verità affatto generiche, con l'arte di Giusto de' Menabuoi ( ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...