LEONI
Micaela Mander
Famiglia di scagliolisti attivi per due generazioni tra XVII e XVIII secolo in Emilia, Lombardia, Liguria e Piemonte. Il capostipite, Giovambattista, detto Battista, figlio di Ludovico [...] Manni, è alquanto eterogeneo: accanto a lavori stilisticamente vicini alla sua opera come quelli di Fornio di chiesa di S. Bartolomeo.
Maggiormente caratterizzato è il catalogo del fratello Giovanni, nato a Carpi il 2 marzo 1639, attivo a Modena, ...
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GIAROLA, Giovanni
Stefano Pierguidi
Figlio di Domenico e di Maria Tosi, nacque a Fosdondo di Correggio (Pungileoni, II, p. 272) in data non nota collocabile agli inizi del XVI secolo. Poiché Orlandi [...] parmensi del terzo decennio del Cinquecento (cupole di S. Giovanni Evangelista e del duomo), imparando, dal grande maestro, ricostruire la sua casa, impegnandosi a risarcire degli eventuali danni i vicini (Monducci, 1985, p. 223).
Nel 1546 il G. venne ...
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GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] professionale di "ser". Il G. fu uno degli uomini più vicini a Francesco I il Vecchio e soprattutto a Francesco Novello da la moglie Tarsia Apollonia figlia di Paolo di Ture da San Giovanni (si trattava di una somma di 1736 lire).
Da questo ...
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BRUNELLESCHI, Francesco
Franco Cardini
Era figlio di Betto, famoso esponente dell'oligarchia fiorentina negli anni compresi tra il 1301 e il 1311.Se ne ignora l'anno di nascita; tuttavia quando fu preso [...] catena di odi e di vendette fra Brunelleschi e Agli, vicini di sesto, che durava da tempo. In quel periodo i tre popolani, che facessero ad interim le veci del nuovo podestà Giovanni di Varliano finchè egli non fosse giunto in città. Dei Sei era ...
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POGGIALI, Gaetano
Sara Mori
POGGIALI, Gaetano. – Nacque a Livorno il 29 aprile 1753, figlio di Domenico di Iacopo, di famiglia pistoiese, e di Maddalena di Niccolò Lorenzi, di Livorno.
Di origine nobile, [...] e Carlo Guadagni, eruditi a loro volta e vicini ad Antonio Magliabechi. La raccolta Guadagni comprendeva 195 , presso Tom.so Masi e comp., 1788; Decamerone di messer Giovanni Boccaccio cittadino fiorentino, Londra, si vende in Livorno, presso Tommaso ...
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LOTTI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Barberino di Mugello nel 1444 circa da Andrea di Lotto di Salvi, piccolo proprietario-coltivatore, che saltuariamente faceva anche il mulattiere sui valichi appenninici [...] di fare da arbitro in una controversia con alcuni vicini (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo avanti . italiano, CXXXI (1973), p. 200; L. Fusco - G. Corti, Giovanni Ciampolini (d. 1505), a Renaissance dealer in Rome and his collection of antiquities, ...
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FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] delle fiorenti logge massoniche. Dei suoi fratelli, Giovanni non tornerà dalla campagna di Russia, Giacomo combatterà 1885-1888, in partic. i voll. I e II. Vedi anche: G. Vicini, La rivoluz. dell'anno 1831 nello Stato romano, Imola 1889, pp. 41, 151 ...
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CARRERA, Antonio
Paolo Preto
Nato a Belluno nel 1711 da ricca famiglia di notai, venne avviato alla carriera ecclesiastica. Egli ricevette una buona educazione classica che mise in luce nelle numerose [...] sempre interessi letterari, sotto la spinta degli agronomi Pietro e Giovanni Arduino e dello stesso governo veneziano si trasforma nel 1766 alla rapina e all'ingiusta sottomissione dei vicini. Seguendo uno schema evolutivo di evidente derivazione ...
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MAIO, Giovanni Tommaso di
Cesare Corsi
Nacque a Napoli intorno al 1490, come si desume dalle sue prime composizioni conosciute, apparse in una raccolta a stampa del 1519 (I fioretti di frottole barzellette [...] se abbia conservato quel posto fino al 1563, anno in cui Giovanni Domenico da Nola fu nominato maestro di cappella di quella istituzione musicale presenza di un'imitazione di procedimenti musicali vicini alla tradizione popolare e come una possibile ...
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FRANCESCO (Francescus, Francisius), Guglielmo
Fulvio Delle Donne
L'anno di nascita non è noto, ma probabilmente è da collocarsi intorno agli anni Sessanta o Settanta del XII secolo. In una pergamena [...] 1980, p. 183 n. 348) e fratello di quel Giovanni che nel febbraio 1172 appare in una cartula offertionis come marito di Montevergine lascia pensare che egli si trovasse allora nei vicini possedimenti della sua famiglia, e quindi non più accanto ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...