ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] conventi degli ordini mendicanti in Umbria nei sec. XIII e XIV, Perugia 1987, pp. XI-XXXI; F. Roncalli, Le ; R. Bartalini, Andrea Pisano a Orvieto, in Scritti in ricordo di Giovanni Previtali, Prospettiva, 1988-1989, 53-56, pp. 164-172; La cattedrale ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] (xéstes) sia nell'uso profano sia - come già attesta Giovanni Crisostomo (PG, LXII, col. 28) - in rapporto al , Les armoiries de quelques gémellions limousins des XIII et XIV siècles, Bulletin de la Société Archéologique et Historique du Limousin ...
Leggi Tutto
CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] etnografia che faceva capo alla divisione del mondo fra i figli di Noè (Etym., XIV, 3, 31; 3, 34; 4, 2; 5, 3; 6, 8 della metà del sec. 11° che commenta l'inizio del Vangelo di Giovanni nella Bibbia di Londra (Colonia, Univ.- und Stadtbibl., Bibl. 94, ...
Leggi Tutto
VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] il regno longobardo furono fondati le chiesa di S. Giovanni in Valle, con funzioni di culto ariano, il monastero Gerola, I cavalieri tedeschi ed i loro ritratti e stemmi dei secoli XIV-XVI affrescati in San Giorgetto di Verona, Madonna Verona 5, 1912, ...
Leggi Tutto
LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] Dio che risplende nella sua parola.Nel prologo del vangelo di Giovanni e nei commentari dei padri e dei teologi scolastici, la l e ciò che è derivato come un rivolus dalla sua fonte (Tract., XIV, 11). Così lo splendore è sempre un lume, ma non ogni ...
Leggi Tutto
ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] fondata da re Silo (774-783) e dedicata a s. Giovanni Evangelista. La basilica a copertura lignea, trasformata più volte a periferia norteña castellana-leonesa en la Edad Media (siglo XII-XIV), Anuario de Estudios Medievales 17, 1989, pp. 300-350 ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] da Roma, gli affidava i propri beni. Nel 1526 Giovanni Battista ottenne la cittadinanza mantovana, si presume a seguito di pp. 52-56; Id., in U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIV, Leipzig 1921, pp. 215-219; G.K. Loukomski, Jules Romain, Paris ...
Leggi Tutto
CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] . Schiaparelli, La casa fiorentina e i suoi arredi nei secoli XIV e XV, Firenze 1908 (rist.anast., 2 voll., Firenze ivi, pp. 65-70; R. Parenti, Massa Marittima e San Giovanni Valdarno: centri fondati e tipi edilizi. L'approccio archeologico, ivi, ...
Leggi Tutto
PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] 1029) e il frammento di affresco staccato con la Natività di S. Giovanni ad Asti (Segre Montel, 1994a; 1994b). A Novara, invece, sotto l in Piemonte tra la fine del XII e il primo terzo del XIV secolo: alcuni percorsi possibili, ivi, pp. 241-285; M. ...
Leggi Tutto
ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] forma e la materia; XI, l'aria; XII, gli uccelli; XIII, l'acqua; XIV, la terra; XV, le province della terra; XVI, le pietre e i metalli; cronaca analoga a quella usata dallo storico fiorentino Giovanni Villani (1280 ca.-1348). Sebbene Brunetto Latini ...
Leggi Tutto
fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...