BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] . Maria Novella, di patronato dei Tornabuoni, commissionatagli da Giovanni, per la quale doveva eseguire anche la pala d'altare una firma evidentemente falsa); Id.,Miniatura e miniatori a Firenze dal XIV al XVI sec., Firenze 1962, pp. 88-90; S. ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] . 406), autori distanti come il trecentesco ser Giovanni e Giacomo Leopardi risultano, in ultima analisi, De Castro, Della vita e dell'opera di P.E., in Riv. contemp. naz. ital., XIV (1866), t. XLVII, pp. 185-215; G. Pitrè, in Nuovi profili biogr. di ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] Di essi uno solo sul primato dei papa, è stato pubblicato prima da Giovanni Luyd, con traduzione latina, Oxford 1592, e poi dal Salmasius, in cui il più noto il Vatic. Graer.1110 (sec. XIV), ff. 80-94 v.
Di matematica trattano l'Arithmetica ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] , di cui era titolare Francesco Brandileone, con una tesi su Giovanni da Legnano, giurista di diritto comune del sec. XIV.
Alla indagine concernente le molteplici tendenze speculative di Giovanni da Legnano, applicate ai campi più diversi, quali la ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] del Ducato di Spoleto. Il comando fu assunto da Giovanni di Mareri, che batté in ritirata fino a Rieti. , Romae 1880, ad Indicem; E. Winkelmann, Acta Imperii inedita saeculi XIII et XIV, I, Innsbruck 1880, ad Indicem; J. F. Böhmer, Regesta Imperii, V ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] perduta, raffigurante l'Incontro tra il re di Francia Giovanni il Buono e Clemente VI, colti nel momento in italiano alla corte di Avignone: G. e la pittura in Provenza nel secolo XIV, Torino 1991; Id., Avignone, in Enc. dell'arte medievale, II, Roma ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] " (Attività intellettuale e vita morale, in Archivio di filosofia, XIV [1945], p. 119).
Nel 1949 vinse il premio Viareggio Repubblica del 1948 e, nelle successive edizioni, all'età di Giovanni XXIII, Paolo VI e del concilio Vaticano II. C. Morandi ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] Liana Lanzidei (dalla quale avrà nel 1938 l'unico figlio Giovanni Battista), pubblicò a Roma il libro su La fusione ), 1, pp. 439-454; F. Messineo, in Banca borsa e titoli di credito, XIV(1951), 1, pp. 196-198; T. Ascarelli, ibid., pp. 198-202.
Per ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] personale. Potrebbe trattarsi del ricco banchiere tedesco-olandese Giovanni Antonio Huygens, con palazzo in via Borra a Livorno . Meloni Trkulja, A. Rosi e gli inizi di G., in Antichità viva, XIV (1975), 4, pp. 17-26; M. Chiarini, A. G., prince ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] dal papa Bonifacio IX la legittimazione dei due figli naturali Giovanni e Guido, di cinque e tre anni.
Con il S. Davari, Notizie storico-topografiche della città di Mantova nei secoli XIII, XIV, XV, Mantova 1903, ad indicem; D.M. Bueno de Mesquita, ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...