PLUTINO, Antonino
Domenico da Empoli
– Nacque a Reggio Calabria il 10 dicembre 1811 da Fabrizio e da Caterina dei baroni Nesci.
La famiglia era stata rivoluzionaria filofrancese e poi murattiana. Il [...] 1837. Nell’ambiente napoletano venne in contatto sia con esponenti liberali come Carlo Poerio, sia con militanti della GiovineItalia, aderendo inizialmente all’idea repubblicana di Giuseppe Mazzini.
Al ritorno a Reggio, dopo la laurea, si accinse a ...
Leggi Tutto
ZAMBECCARI, Livio.
Giacomo Girardi
– Nacque a Bologna il 30 giugno 1802, figlio del conte Francesco (v. la voce in questo Dizionario) e di Diamante Negrini.
Il padre fu un uomo d’azione e uno studioso [...] Mazzini, che nel patriota bolognese riconobbe un repubblicano integerrimo. Già impegnato a diffondere i principi della GiovineItalia tramite i giornali sudamericani, Zambeccari fu infatti salutato da Mazzini con parole di vivo apprezzamento e venne ...
Leggi Tutto
FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] 1848 il F., che nel 1832 aveva solidarizzato con i rifugiati dei moti di Modena e di Romagna e aveva letto la GiovineItalia, partì con i volontari toscani per la guerra contro l'Austria. Sergente maggiore della 4ª compagnia del II battaglione della ...
Leggi Tutto
ROSELLI, Pietro
Enrico Francia
– Nacque a Roma il 4 luglio 1808, figlio di Antonio, ufficiale della milizia pontificia, e di Matilde Belelli, originaria di Ancona.
Già a sette anni entrò come cadetto [...] per la politica e ancor meno per il patriottismo, mentre suo fratello Ercole (1818-1905) aveva aderito alla GiovineItalia. Anche nella prima fase del pontificato di Pio IX, non prese parte alla febbrile mobilitazione che accompagnò le riforme ...
Leggi Tutto
BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] artigiani e di artisti, dove conobbe anche patrioti che lo iniziarono alle società segrete: prima carbonaro, aderì successivamente alla GiovineItalia.
Durante la prima guerra d'indipendenza, si batté nel Veneto, a Comuda (9 maggio 1848) e a Vicenza ...
Leggi Tutto
FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] Annunziato, architetto, affiliato alla GiovineItalia, aveva preso parte al moto di Reggio 164, 166-168; E. Vitale, La riforma degli istituti di emissione e gli "scandali bancari" in Italia. 1892-1896, Roma 1972, I, pp. 105, 119 e n., 125 s., 208, 216 ...
Leggi Tutto
COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] settaria, espressione istintiva del malcontento generale. Mentre trovava lavoro come garzone d'oreficeria il C. entrava nella GiovineItalia, che in quegli anni coinvolgeva strati sempre piùvasti della borghesia e dei ceti inferiori e preparava l ...
Leggi Tutto
CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] che pure è stata sostenuta, sulla base di una sua conoscenza del piano, dal curatore della pubblicazione dei Protocollo della GiovineItalia (II, p.. 85).
I commerci dei C. durarono fino al '48, quando lo riportò in patria una lettera del Mazzini ...
Leggi Tutto
DORIA, Raimondo
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1793 a Malaga, in Spagna, da Stefano, discendente di un ramo della nobile famiglia genovese del cui passato splendore restava solo una labile traccia nel [...] del D. è tratta da A. Luzio, G. Mazzini carbonaro, Torino 1920, passim, da integrare con S. Mastellone, Mazzini e la "GiovineItalia", I-II, Pisa 1960, ad Indicem. Altri elementi in R. Barbiera, La principessa Belgiojoso, Milano 1914, pp. 55-78; Id ...
Leggi Tutto
Il trapassato remoto è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che indica principalmente un evento compiuto in un passato immediatamente prossimo a un altro evento passato, in generale espresso dal [...] Giuseppe (1976), “A Carlo Alberto di Savoja. D’alcune cause che impedirono finora lo sviluppo della libertà in Italia. Della GiovineItalia”, in Scritti Politici, a cura di F. Della Peruta, Torino, Einaudi.
Ambrosini, Riccardo (1960-1961), L’uso dei ...
Leggi Tutto
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...