ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] di alto tradimento contro l'Albinola stesso, l'A., Camillo d'Adda, Andrea Spinola, la Belgioioso e altri (primo processo della GiovineItalia).
Nelle carceri di Milano l'istruttoria durò dall'aprile 1831 al luglio 1833. L'A., che ebbe oltre cinquanta ...
Leggi Tutto
PIETRAMELLARA VASSE, Pietro
Eva Cecchinato
PIETRAMELLARA VASSÉ, Pietro. – Nacque a Bologna il 9 settembre 1804 dal marchese Lorenzo e dalla nobile Carlotta Teodora Sampieri Scappi.
La famiglia aveva [...] portare la rivoluzione nel Regno di Sardegna. Pietramellara diede un significativo contributo all’azione di proselitismo della GiovineItalia fra i gradi intermedi dell’esercito: allo scoppio dell’insurrezione avrebbe dovuto guidare la compagnia di ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Angelo, detto Ciceruacchio
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Roma il 27 sett. 1800 da Lorenzo e da Cecilia Fiorini. Di umile famiglia popolana del rione di Campo Marzio (il padre era maniscalco), [...] . Nel 1831 risulta capo della Fratellanza di Trastevere; due anni dopo sarebbe stato introdotto da Mattia Montecchi nella GiovineItalia; nel 1837 venne coinvolto in una congiura, da cui uscì senza condanna, ma sorvegliato dalla polizia.
Dopo il ...
Leggi Tutto
BOLZA, Luigi
Bruno Di Porto
Nato a Loveno sopra Menaggio (Como) nel 1786, da Giovanni Battista e da Ludovica Bossi, in una famiglia comitale - il cui titolo venne tuttavia contestato - fu dapprima alle [...] Arena. Nel 1833, istruiti i processi contro la GiovineItalia, per i quali la polizia austriaca si mantenne (1935), n. 3, pp. 3-7; C. Cattaneo, Considerazioni sulle cose d'Italia nel1848, a cura di C. Spellanzon, Torino 1942, pp. 87, 138; L. ...
Leggi Tutto
BESANA, Enrico
Bianca Montale
Nacque a Milano il 12 settembre 1813, da Felice Maria e da Giulia Ciani: era parente quindi per parte materna dei Ciani, banchieri emigrati nel 1821 per le loro idee liberali. [...] Iscritto alla GiovineItalia, il B. frequentò i corsi di medicina a Pavia, svolgendo attiva propaganda patriottica fra gli studenti. Laureatosi nel 1840, dopo aver avuto qualche noia dalla polizia per aver capeggiato una dimostrazione studentesca nel ...
Leggi Tutto
AGRESTI, Filippo
Luisa Gasparini
Nato a Napoli il 24 marzo 1797 dall'avvocato Gesualdo, intraprese la carriera militare, partecipando alle campagne del 1814-15. Affiliatosi poi alla carboneria, aderì [...] Guardia nazionale. Fallito il tentativo rivoluzionario, quando il Settembrini espresse l'idea di dare nuova vita alla GiovineItalia, l'A. si orientò, invece, verso la ricostituzione della carboneria. Il contrasto venne superato da Silvio Spaventa ...
Leggi Tutto
CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] 31, p. 42 n. 6 - di una sua appartenenza alla GiovineItalia è di per sé improbabile, e non appare neanche corroborata da una delle lettere che egli scrisse ad amici di varie città d'Italia, incaricandoli di farsi "collettori" (come oggi si direbbe) ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] 1913, rispettivamente pp. 23 e n., 84 e n. 1116 e n.; Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini, Appendice, Protocollo della GiovineItalia (Congrega centrale di Francia), I, pp. 302 s.; II, p. 61 n.; Epistolario, XIX, pp. 5 s. n., 118 n.; Carteggio del ...
Leggi Tutto
MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] del suo esilio francese aveva preso le distanze da Mazzini, considerando il programma unitario e repubblicano della GiovineItalia come "temerario ed utopico", in quanto inaccettabile per le potenze internazionali oltre che contrario agli interessi ...
Leggi Tutto
FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] ; XV, pp. 258, 354; XVI, pp. 137-147; XVII, pp. 11, 67, 71, 72 e passim;XX, pp. 275, 284; Protocollo della GiovineItalia, Imola 1921, I-VII, ad Indices;G. Massari, Diario 1858-1860 sull'azione politica di Cavour, Bologna 1931, passim;M. Nobili, Una ...
Leggi Tutto
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...