QUERINI, Angelo Maria
Giuseppe Trebbi
QUERINI, Angelo Maria (al secolo Girolamo). – Nacque a Venezia il 30 marzo 1680 e fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Formosa con il nome di Girolamo. Era [...] Le Clerc, che espresse sul giovane Querini giudizi assai positivi, e il giansenista Pasquier di Venezia. Storia delle trattative diplomatiche per la difesa dei diritti giurisdizionali ecclesiastici: decreto veneto 7 settembre 1754, Milano 1931, pp ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] sia nelle frequenti pause della narrazione in cui prende corpo il giudizio generale su idee e fatti o si delinea il ritratto dei romane sull'avvenimento, ritenuto da Clemente XII lesivo dei diritti della Santa Sede. In questo stesso anno la corte ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] fratello Azzolino, della cittadinanza di Verona e di Padova, con diritto di acquistare, esenti da ogni dazio). A Verona egli possedeva , Giovanni, Gualterotto, Borraccio e Chiaro. Il giudizio sul M., celebrato con accenti fortemente emotivi da ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] dell'A., il quale anzi entra a buon diritto nel novero dei critici d'arte settecenteschi per i N. Tommaseo, Storia civile nella letteraria,Roma-Torino-Firenze 1872, p. 235.Giudizi più equi nel secolo scorso di P. Giordani, Opere,Milano 1854-55,VI ...
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GIANNINI, Massimo Severo
Sabino Cassese
Nacque a Roma l’8 marzo 1915, primogenito di Amedeo (1886-1960), professore per incarico di diritto della navigazione, ambasciatore, consigliere di Stato e scrittore [...] Settanta e Ottanta divenne il punto di riferimento di tutti i giovani studiosi di diritto amministrativo, che si rivolgevano a lui per consigli e giudizi. Di tutti leggeva attentamente gli scritti, commentandoli oralmente o per lettera, e suggerendo ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] Puglia, Napoli 1859): l'opera - ancor oggi valida per i giudizi e la documentazione che contiene - gli fece vincere un concorso indetto e gli istituti di credito (1866-1869), in Riv. trimestrale di diritto pubblico, 1972, n. 3, pp. 1514-31. Sul D. ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] sante e di coloro che nel Vecchio e nel Nuovo Testamento avessero scritto o pronunciato massime rilevanti sui giudizi, il diritto, la giustizia e l'equità": un insieme, dunque, "concettoso, ricco e complesso" (Castelnuovo, 1991, pp. 105 s.), che ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] . Si spiega così la sua insofferenza per lo studio del diritto, che dava luogo a vere e proprie manifestazioni di nevrosi un sopralluogo agli argini di Fogolara.
Per parare il probabile giudizio negativo della magistratura, il C. stese di getto un ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] famiglia nobile romana. Il padre del L. era dottore in diritto nell'Università di Torino; la madre era figlia unica di che svolgeva sui lavori presentati all'Institut. Passarono sotto il suo giudizio i primi lavori di A.M. Ampère, S.-D. Poisson, ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] e la Fornarina (1855), in cui affermava simbolicamente il diritto dell'artista all'amore in nome delle sue creazioni èvaria, ricca di chiaroscuri e di forti contrasti. I primi giudizi notevoli risalgono ai suoi contemporanei, al Romani, che mise in ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....