CHIOCCO, Andrea
Carlo Colombero
Nacque a Verona nel 1562 da Gabriele, cancelliere del magistrato della, Sanità, e da Maddalena Boccalini, sorella di Pietro, medico di fama.
Già dall'adolescenza fu allievo [...] , suo fratello minore, venne pubblicata a Verona la Apologia volta a difendere la Syphilis di Fracastoro contro le critiche di GiulioCesareScaligero. Nel 1600 il C. tentò di ottenere un incarico come medico del duca di Urbino, ma la sua candidatura ...
Leggi Tutto
ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] milanese studiò pianoforte con Vincenzo Calace, composizione con GiulioCesare Paribeni e direzione d’orchestra con Antonino Votto. sinfonie e Lieder con orchestra programmò nel teatro scaligero, a partire dal 1968, il primo ciclo italiano ...
Leggi Tutto
Vanini, GiulioCesare. - Filosofo (Taurisano, Lecce, 1585 - Tolosa 1619). Entrato nell'ordine dei carmelitani a Napoli (1603), girovagò, col confratello Giovanni Maria Ginocchio, per i paesi riformati [...] e fra i "libertini", V., utilizzando ampiamente il pensiero di P. Pomponazzi, N. Machiavelli, G. Cardano e G.C. Scaligero, sviluppò un razionalismo radicale di stampo materialistico e meccanicistico in cui non c'è spazio per il soprannaturale della ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] di G. nella costruzione del ponte, celebrato seppure con esagerazioni e imprecisioni da epigrammi di Sannazzaro e di GiulioCesare della Scala (Scaligero) e da Vasari, era ancor viva nel 1660 quando il capo dei mercanti che avevano casa e bottega ...
Leggi Tutto
FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] il F. di intervenire con uno scritto che screditasse lo Scaligero, loro comune odiato avversario calvinista, perché questi nel testo - e bisognerebbe ancora ricordare fra questi GiulioCesare Capaccio, Nicola Antonio Stelliola, Quinzio Bongiovanni, ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] una pensione di 600 scudi. Come i suoi fratelli Ettore e Cesare, ad Agen egli ricevette un'educazione particolarmente accurata da due celebri umanisti: GiulioCesare Della Scala (lo Scaligero), da tempo residente ad Agen, e Matteo Bandello, il quale ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] di là dove si è fermato lo Scaligero. La mia venerazione verso il nostro anziano , i suoi vecchi amici don Cesare Montalti e Eduardo Fabbri. Nel 1927), pp. 3-14; sugli Inni, G. Albini, Giulio Perticari. Discorso…, Savignano 1923, pp. 15-28. Su ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] estense presso il Vaticano Giulio Grandi. Dalla corrispondenza epistolare Luogo dell'Elena d'Euripide ammendato; Luogo di Cesare nel terzo libro della Guerra civile ammendato; Come nelle cose (così anche in Scaligero); sono queste ultime a ...
Leggi Tutto
CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] dal punto di vista dell'ortodossia cattolica - GiulioScaligero nell'opera Exotericarum exercitationum liber quintus decimus, uscita (aspetto, quest'ultimo, che richiamò l'attenzione di Cesare Lombroso e della sua scuola). Da un punto di vista ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] fisiognomica del personaggio: il Cesare Beccaria (1828, collezione privata busto, cui seguirono le effigi del figlio Giulio, morto improvvisamente nel 1830, che il Malibran, diva rossiniana, per il ridotto scaligero. Fino alla metà degli anni Trenta ...
Leggi Tutto