PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] li invitò a cantare diversamente. L’avvertimento delpapa indusse Pierluigi a riflettere sulla necessità di plasmare Rationi congruit del 1° maggio emanata dal successore, Sisto V.
Secondo Giuseppe Baini, il biografo ottocentesco del Palestrina (1828 ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] periodo la teologia del D., rigidamente giansenistico-appellante, ostile al primato assoluto delpapa e fedele alla da Parigi nell'estate del 1810, dopo una sosta a Torino presso gli amici piemontesi (Michele Gautier, Giuseppe Boyer e B. Vejluva ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] B., De Vaticani Templi apside restauranda et munienda (ibid. 1743), redatto su diretto invito delpapa.
Anche negli anni successivi il B. seguitò, come professore di matematica presso il Collegio Romano, a pubblicare dissertazioni d'argomento fisico ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] quello del latinista Gandino. La situazione si aggravò nel 1896 con la venuta a Bologna del fratello minore Giuseppe, ) o a personaggi del piccolo mondo di Castelvecchio (Zì Meo, Nannetto); e infine La morte delPapa, Gli emigranti nella Luna ...
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MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] il rabbino Ya‘aqov Levi. Nel 1614 insieme con il sacerdote Giuseppe Grillo il M. iniziò a occuparsi di alchimia. Gli esperimenti manoscritto, era rivolto a «persone che non sono della setta delpapa» (p. 103), residenti in un Paese, l’Inghilterra, ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] fu il primo di una nidiata di nove figli (Giuseppe aveva avuto anche una figlia da una precedente unione), la sua testimonianza – venne sciolto solo dall’incitamento personale delpapa, qualche mese dopo. Muovendosi come pendolare da Milano, si ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] per reinserire i Borboni nei loro antichi possessi.
Il papa, dal canto suo, avrebbe visto volentieri i cattolici Stuard Barbara e la sua primogenita Maria Anna Vittoria si era unita a Giuseppedel Portogallo. È certo, però, che le ansie materne di E ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] a Roma, dove diventerà maestro di camera delpapa Clemente VIII, e a Roma, "in casa del signor Nero Neri", il C. fece Belli). Presentava a corte nuovi musici, come quel tale Giuseppedel Biabo, abilissimo suonatore di scacciapensieri e tiorba (2 apr. ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] su di sé l'intelligente attenzione di Carlo Giuseppe Londonio, direttore generale dei ginnasi, il conferimento essere negato. Dai lontani giorni del carcere a quando difendeva in Parlamento il potere temporale delpapa, e su su ancora nella ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] anche se non si ripropose l'affettuosa predilezione di papa Albani. Per l'entourage papale il pittore eseguì uno . 47-50, 55 s., 150-153, 258; Sebastiano e Giuseppe Ghezzi protagonisti del barocco (catal., Comunanza), a cura di G. De Marchi, ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...