Uomo politico (Palazzo Adriano 1820 - ivi 1888). Importante proprietario terreno della zona all'epoca territorio di Agrigento, intessé una trama di rapporti familiari molto utili per l'amministrazione [...] della famiglia detentrice del territorio della vicina Roccapalumba e Lercara Friddi. Nel 1860 fu nominato prodittatore da GiuseppeGaribaldi e da allora entrò nell'amministrazione della provincia di Agrigento quale delegato del Governo su decreto di ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] (marzo-dicembre 1862) pensa di sfruttare l’iniziativa di Garibaldi verso il Veneto e Roma senza compromettere direttamente lo Stato. Lega hanno raggiunto un accordo e individuato nel giurista Giuseppe Conte il premier condiviso. Il 23 maggio il ...
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Cattaneo, Carlo
Massimo L. Salvadori
Un grande studioso e un protagonista del Risorgimento italiano
Carlo Cattaneo è stato uno dei maggiori intellettuali europei dell'Ottocento. La sua cultura, per [...] e alla sua politica ostile alle forze democratiche.
Nel 1860, avvenuta la liberazione del Mezzogiorno, Cattaneo raggiunse GiuseppeGaribaldi a Napoli, opponendosi invano all'annessione immediata al Piemonte. Gli ultimi anni li dedicò a illustrare il ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] " (vol. II, p. 271). Non si dimentichi, infine, che dittatori furono, nel senso classico e protorepubblicano, Simón Bolívar e GiuseppeGaribaldi.
Solo nel 1849, con il discorso divenuto celebre di Donoso Cortés, ha compiutamente inizio la parabola ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] politica tra l’Unità e la fine del secolo è certamente quello relativo alla personalità e alle imprese di GiuseppeGaribaldi che, secondo Pietro Pancrazi, portò bene agli scrittori che si unirono a lui. Magnifico esemplare di eroe da romanzo ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] sconfitte inflitte all’esercito borbonico a Calatafimi, a Palermo e a Milazzo fino all’ingresso trionfale di GiuseppeGaribaldi a Napoli all’inizio di settembre, poche campagne militari sono state altrettanto sorprendenti e celebrate o hanno avuto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] nel 1859 per insegnare lingua e storia araba all’Università di Pisa, tornò in Sicilia come ministro del governo di GiuseppeGaribaldi. Nel 1861 fu nominato senatore del Regno, poi divenne ministro dell’Istruzione (1862-64). Caduto il ministero, Amari ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] ferito. Mentana fu un colpo mortale per il garibaldinismo insurrezionale. Il C. espose in una lettera a GiuseppeGaribaldi, che aveva sdegnosamente abbandonato il Parlamento, dimettendosi da deputato, l'esigenza di non disertare la Camera affinché ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] per la libertà.
In seguito all’impresa dei Mille (1860), rientrò a Napoli dove fu nominato da GiuseppeGaribaldi governatore della provincia di Avellino (incarico in cui si disimpegnò egregiamente, organizzando i plebisciti, una guardia nazionale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] e il 18° sec. e, ancora, su alcune figure (Camillo Benso conte di Cavour, Carlo Pisacane, Giuseppe Mazzini, GiuseppeGaribaldi) e momenti (il Quarattotto piemontese e lo Statuto albertino, il moto livornese del 1857) risorgimentali.
Le scelte ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...