LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] fine del Quattrocento avevano raggiunto un'altra perfezione e una grande fortuna. I nomi di Antoine Vérard, di Philippe Pigouchet, della Volpe a Bologna, con i soci Tartini e Franchi, e con Giuseppe Manni a Firenze, e infine con G. B. Bodoni a Parma, ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] offre un notevolissimo numero d'incisioni in rame, specie francesi e tedesche: una, Ancona (cm. 15 × 12), del 1620?; un'altra, grande (cm. 48 × 33,5), importantissima, coN 45 richiami e breve testo, press'a poco del 1630; un'incisione del Merlan (cm ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] la compagnia veneziana del teatro di S. Samuele, diretta da Giuseppe Imer; e fatta amicizia col capocomico e tornato con lui a Mille cinquecento lire furono assegnate alla vedova; ma le ossa del grande andarono disperse.
L'arte e la fama del G. - La ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] Prins Albert (3000 tonn. e 25 nodi).
Bibl.: P. Colin, Belgique, carrefour de l'Occident, Parigi 1933; La Belgique, petit pays, grande nation, 1830-1930, ivi 1934; Belgique et Luxembourg, Guide bleu, ivi 1935; P. Otlet, Plan Belgique. Essai d'un plan ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] avere nel libro l'ornamento delle incisioni. Le grandi prove date in questo campo dagl'illustratori francesi 1861 da Emilio Treves, a cui si unì, dal 1870, il fratello Giuseppe. Nel 1904 la ditta fu trasformata in società anonima. Morto nel 1916 E ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] animoso ma sventurato tentativo di riconquistare il trono del grande avo. Nella seconda metà del sec. XIII Pavia E. Rota, La riforma degli studi eccl. nell'univ. di Pavia al tempo di Giuseppe II, ibid., VII (1907); R. Soriga, L'univ. di Pavia attr. ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] . L'area di Cagliari, oltre a essere il più grande agglomerato urbano, riunisce la maggiore concentrazione di servizi di rango passa dalla ricostruzione ''dov'era e com'era'' di S. Giuseppe e S. Anna, restituito, mediante l'uso mimetico del cemento ...
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Per il Consiglio dei ministri v. ministro, App.
Il Gran Consiglio (XI, p. 196).
In virtù della legge 14 dicembre 1929, n. 1099, del decr. legge 19 dicembre 1935, n. 2121 (convertito in legge 2 aprile 1936, [...] con i ministri interessati, su proposta del consiglio di presidenza. Ogni comitato svolge un'attività che investe una grande branca della scienza e della tecnica.
Presentemente sono costituiti i seguenti comitati: per l'agricoltura; per l'astronomia ...
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MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] e gli esiti prevedibili: è un fatto che, se la tipologia del modello siciliano ha trascinato nella sua evoluzione le altre grandi società criminali verso l'omologazione, le difficoltà di Cosa Nostra negli Stati Uniti hanno avuto in questi ultimi anni ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] nazionalità, si forgia il "buon austriaco", promuovendo anche matrimonî di magnati ungheresi con ereditiere di grandi casate tedesche. Giuseppe II procede più decisamente ma meno abilmente, sembrando spesso scambiare per realtà il suo vivo desiderio ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...