Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] li battezzasse! (Visconti Venosta 1959, p. 368).
Giuseppe Cesare Abba ha questo ricordo di Garibaldi a Palermo il m’educano, perché mio fratello, mia sorella, i miei compagni, e il grande popolo in mezzo a cui vivo, e la bella natura che mi circonda, ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] per la bonifica dei terreni paludosi, progetti che comportavano sia grandi lavori di sterro per l'apertura di nuovi canali e la sopra il modo d'alzar acque da' luoghi bassi (1567) di Giuseppe Ceredi, medico di corte dei duchi di Parma e Piacenza, che ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] è una vasca, detta Siloa, con un quadriportico, e fuori un’altra grande vasca. Questa fonte scorre per sei giorni e sei notti, ma poiché il dopo dal traduttore latino della Guerra giudaica di Flavio Giuseppe (noto oggi come lo Pseudo-Egesippo)73: nel ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] sino al dicembre 1865, si dimostra capace di stroncare il grande brigantaggio, ma non i suoi residui e l’endemico banditismo, genera quella della riforma perché il ministro, generale Giuseppe Govone si propone di far rientrare la dimensione dell ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] suo accentramento romano, del suo giuridicismo68.
3 I grandi passaggi
1 Le due svolte: culturale-politica e spirituale pp. 14-28.
127 Cfr. M. Torcivia, Il martirio di don Giuseppe Puglisi, Saronno 2009.
128 Cfr. R. Giuè, Il vangelo della carità in ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] l’avevano chiesto – è rimasto nelle cronache il rifiuto opposto nel 1887 da Giuseppe Verdi al ministro dell’Istruzione Ferdinando Martini, che del colloquio con il grande musicista ha lasciato un resoconto nel suo Confessioni e ricordi, e secondo il ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] superiorità di quest’ultimo sul primo per aver compiuto miracoli più grandi, dall’altra per esaltare la saggezza dei greci che, una sposa e solo due figli92. Unicamente la vicenda di Giuseppe è ricordata in modo più ampio, perché consente a Eusebio ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] storia e le questioni spinose che essa pone sul tappeto.
Ogni grande personaggio, con il suo genio, con le sue opere, con Delvoye, Encore sur l’édit de Milan, in Studi in memoria di Giuseppe Bovini, Ravenna 1989, I, pp. 195-201. Altri contributi, tra ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] (la cui identità si celava dietro il nome del grande giurista severiano) riutilizzando materiali di varia provenienza71. In ogni -70, in partic. 65-68 (poi in Scritti in onore di Giuseppe Auletta, III, Milano 1988, pp. 547-573), si contrappongono le ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] 85.
Note
1 R. Pertici, Chiesa e Stato in Italia. Dalla Grande Guerra al nuovo Concordato (1914-1984), Bologna 2009, pp. 333 bibliografici sono molti, segnalo solo i più noti: L. Elia, Giuseppe Dossetti e l’art. 7 della Costituzione, in La storia, ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...