FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] pesato in modo determinante tanto il viaggio in Italia di Giuseppe II, con le impressioni riportate da Milano dal giovane dell'attività del F. a Milano risalgono, tuttavia, le grandi misure riformistiche in campo ecclesiastico, che furono ritenute il ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] generali dell’ordinamento giuridico fascista
Le dichiarazioni di Grandi provocarono, è ben noto, una ricca serie e ragion di Stato: momenti del pensiero politico di Giuseppe Dossetti, in Giuseppe Dossetti: la fede e la storia. Studi nel decennale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] al centro: come aveva avvertito Giordano Bruno, l’infinitamente grande rendeva l’uomo infinitamente piccolo.
Agli inizi del Seicento l (1756), a ricoprire la quale fu nominato il celebre Giuseppe Vespa (1727-1804).
Gli strumenti e i modelli didattici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] biennio 1935-36 i fondi del CNR divennero oltre sei volte più grandi.
L’improvviso benessere del CNR mise in evidenza un problema istituzionale la reazione del ministro dell’Educazione nazionale Giuseppe Bottai, non disponibile a cedere le proprie ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] il Liber si chiuda con il fosco quadro del grande terremoto che devastò Catania nel febbraio 1169, quasi a Cipro e a Patmo (1186), in Byzantino-Sicula, II, Miscellanea inmemoria di Giuseppe Rossi Taibbi, Palermo 1975, pp. 321-334; E.L. Vranoussi, à ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] di risorse naturali e beneficiava (così come gli Stati Uniti) di grandi ondate di immigrazione dai paesi europei. Tra il 1890 e il stranieri (fisici e matematici come Gleb Wataghin, Giuseppe Occhialini e Luigi Fantappiè). Cattedre ben retribuite ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] XIII segua le "vestigie" paterne, getti tutto il peso della sua "grande auttorità" per ripristinare il potere delle tre leghe. Non bastano - e torbido personaggio "certo padre capuccino chiamato fra Giuseppe" suggestiona la debole mente del duca di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] a Milano nel 1946 da un gruppo di giovani fisici (Giuseppe Bolla, Carlo Salvetti, Giorgio Salvini) insieme a un i corsi di laurea in biologia e medicina, e ci volle un grande impegno da parte dei genetisti per far sì che questa disciplina uscisse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] secondo i rotuli dell’Università di Padova, il messinese Giuseppe Moletti (1531-1588) spiegò Euclide nell’anno accademico 1579 of Edward Rosen, ed. E. Hilfstein, P. Czartoryski, F.D. Grande, Wroclaw 1978, pp. 53-62.
S. Maracchia, Da Cardano a Galois ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] trovar chiuso d'ogni parte il gran libro del mondo" (Lettera autobiografica a Giuseppe Zirardini [1839], in Lettere dall'esilio, I, p. 51. In nella tornata del 7 maggio l'approvazione a grande maggioranza della Camera sotto forma di un aperto ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...