FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] 1984, nn-314-331; A. Alabiso, in Civiltà del Seicento a Napoli (catal.), Napoli 1984, I, pp. 135, 260-266; J. Stock, ibid., II, pp. 84-88; L. Salerno, La natura morta ital., 1560-1805, Roma 1984, ad Ind.; N. Spinosa, in Bernardo Cavallino (1616-1656 ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] arricchirsi con suggestioni raccolte da Giuseppe Salviati appena approdato a Padova. . Cosini sulla facciata del Monte di Pietà di Padova, in Rivista d'arte, s. 2, II (1930), pp. 485-495;W. Suida, Tizian, die beiden Campagnola und Ugo da Carpi, in ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] primo barocco insieme con G.G. Conforto e a fra' Giuseppe Nuvolo. La valutazione delle sue opere, di contro, assume un (1580-1621). Atti del XXIII Congresso di storia dell'architettura, … 1988, II, Roma 1989, pp. 291-307, 535-542; A. Galiani, Montoro ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] A questo stesso anno risalgono le tele raffiguranti la Morte di s. Giuseppe e la Vergine col Bambino che consegna il rosario a s. Domenico le più rinomate città d’Italia, I, Venezia 1776, p. 75, II, 1777, pp. 31, 120 s.; G.B. Giovio, Gli uomini della ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...]
Il 15 genn. 1856 il B. fu chiamato dal Selvatico come professore aggiunto alla cattedra di architettura (v. Prolusione..., in Lo Spettatore, II, n. 16, 20 apr. 1856, pp. 184-186); ma alla fine dell'anno, volendo proseguire l'attività di studio e di ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] , e, per la chiesa del Corpus Domini, il Transito di s. Giuseppe (1686-88), uno dei suoi lavori di maggior successo in seguito più da Bologna.
Rifiutò, ad esempio, prima l'invito di Carlo II, re di Spagna, che fu di conseguenza accolto da L. Giordano ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] per la chiesa di S. Andrea a Subiaco Ilsogno di s. Giuseppe (iltrasporto avvenne due anni dopo: [M. Mallio], Annali di Roma, Rovigo, Venezia 1793, pp. 40 s.; G. K. Nagler, Künstlerlexikon, II,München 1835, pp. 450 s.; A. Nibby, Roma nell'anno 1838, ...
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CANTERBURY
C.R. Dodwell
(lat. Durovernum Cantiorum)
Città della Gran Bretagna, nella contea del Kent, situata sul fiume Stour; sede primaziale della Chiesa d'Inghilterra dal 7° secolo.La città conserva [...] Becket - arcivescovo della città fatto uccidere dal re Enrico II nel 1170 e canonizzato pochi anni dopo -, le cui manoscritto contenente i primi quattordici libri delle Antichità giudaiche di Giuseppe Flavio, del 1110-1140 (Cambridge, Univ., Lib., Dd ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] ed a quella allo Speroni del 2 apr. 1542, in E. Menegazzo, Tre scritti di A. C., in Tra latino e volgare. Per C. Dionisotti, II, Padova 1974, pp. 602-613; i testam., in P. Sambin, I testamenti di A. C., in Italia medievale e uman., IX (1966), pp. 295 ...
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ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] ), è costituito da otto vetrate con la Genesi, Abramo, Giacobbe, Giuseppe, la Passione, il Martirio degli apostoli, S. Caterina e S. den Luxemburgern, cat., Köln 1978, I, pp. 154, 198, 248, 381; II, pp. 549, 556-559, 562, 564-565, 569, 571-572; III ...
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giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....