Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] interpretate in ultima analisi le relazioni tra gli esseri umani e coloro che li governano? Nella dottrina giusnaturalistica classica questa seconda applicazione della nozione di accordo (talvolta del tutto distinta dalla prima) veniva definita patto ...
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CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] sul principio della supremazia dell'interesse superiore su quello individuale, in cui però rimane ferma l'origine. giusnaturalistica dell'istituto.
È su queste premesse spurie che dalla costruzione teorico-dogmatica del diritto di famiglia operata ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] (1803), quello civile austriaco (ABGB, 1811). Intanto i rivoluzionari francesi avevano tratto anch'essi dall'ispirazione giusnaturalistica l'iniziativa della codificazione, ma oltre a un Codice penale (1791) erano riusciti soltanto a elaborare e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] sono sia la tradizione romanistica e canonistica, che i diritti territoriali e provinciali, ed è evidente la matrice giusnaturalistica anche quando si rendono manifesti i principi di equità e uguaglianza, che tra il resto comportano un diritto di ...
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Processo
Vittorio Denti
di Vittorio Denti
Processo
La nozione di processo nell'evoluzione storica della tutela giudiziale
Il termine processo, col quale si designa il complesso di atti posti in essere [...] parlare di processo 'equo', o 'corretto', o 'giusto', finendo con l'attribuire alla nozione di processo una valenza giusnaturalistica, proprio per la sua portata costituzionale. Prova ne sia il fatto che le leggi che si succedono a modificare la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] postilluminista o una scienza fondata su una lingua del diritto, ricca, esatta, popolare? Rossi esclude ogni prospettiva giusnaturalistica che pretenda di 'separare' l’uomo dalla società. La risposta è legata alla divisa della rivista: «Nous ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] e non può non permeare di sé gli ordinamenti e le leggi positive. Siamo chiaramente di fronte a una logica giusnaturalistica: c’è una giustizia naturale-razionale che costituisce e deve costituire la trama delle leggi positive. Ma questa giustizia e ...
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Giovanna Capilli
Abstract
La famiglia rappresenta un istituto fondamentale le cui connotazioni sono influenzate dal contesto storico e sociologico nonché dalle trasformazioni economiche, culturali [...] costituzionale per un generico richiamo ai “diritti della famiglia”.
Si contrapposero, quindi, da un lato la teoria giusnaturalistica portatrice dell’idea dello jus naturale della famiglia e dall’altro la teoria autonomistica volta a privilegiare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] al ‘plusvalore’ tecnico-politico del suo lavoro. Compito che, infatti, è insieme di progressiva consumazione delle radici giusnaturalistiche su cui si basavano l’antropologia individualistica e la configurazione ideale del nuovo Stato, al fine di ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] ’autore, anziché elementi ‘conformanti’ di tale diritto. Questa lettura non trova riscontro sul piano storico. L’ispirazione giusnaturalistica del droit d’auteur non toglie infatti che, sin dalle sue origini rivoluzionarie, il diritto d’autore, per ...
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