VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] ° secolo. Si ricordi che la chiesa presa a modello fu fondazione di Giustiniano, dunque del sec. 6°, che perciò può essere stata, per la (Lorenzoni, 1983b p. 431), sotto il dogado di Vitale II Michiel (1156-1172). Se si tratta di un'operazione che ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] , espliciti per es. nei decreti di Teodosio e Giustiniano e nei concili di Braga (561), Mayence (813 , V. Fiocchi Nicolai, Le necropoli durante la formazione della città cristiana, ivi, II, pp. 1153-1205; L'église, le territoire, a cura di M. Fixot ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] corso della guerra greco-gotica (535-554) promossa da Giustiniano, R., ritornata a far parte dell'impero romano di , ma è stato ipotizzato (Deichmann, 1958-1989, I, p. 201; II, 1, p. 19; II, 3, p. 196) che per la funzione di cappella palatina e per ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] liturgico.Ne offre testimonianza la patena di Riha (Washington, Dumbarton Oaks Research Lib. and Coll.), eseguita sotto GiustinoII (567-578) da maestranze siriache, sulla quale, nell'esergo sottostante la scena della Comunione degli apostoli ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] nuova capitale dell'Illirico settentrionale fatta edificare da Giustiniano all'inizio del suo regno. In questo Islam2, I, 1960, p. 1174; G. Marçais, s.v. Dār, ivi, II, 1965, pp. 116-118; G.T. Scanlon, Excavations at Fusṭāṭ: Preliminary Reports, 1964 ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] legno di S. Susanna con uno in marmo (Lib. Pont., I, p. 375); Gregorio II (715-731) rifece il c. di S. Paolo (Lib. Pont., I, p. 397) alto come una 'immensa torre', fatto costruire da Giustiniano per la chiesa della Santa Sofia a Costantinopoli, ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] intrecci geometrico-vegetali, resi in grafica bicromia, di S. Giustina di Sezzadio (prov. di Alessandria) e di S. X. Barral i Altet, D. Gaborit-Chopin, Le monde roman. 1060-1220, II, Les Royaumes d'Occident, Paris 1983, pp. 145-154 (trad it. Mosaico ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] ' sul fossato che correva intorno alle mura della capitale, erette da Teodosio II a partire dal 413. Procopio (De Aed., IV, 8, 16-17) ricorda poi come Giustiniano I, in un punto assai stretto della via Egnatia presso Costantinopoli, detto Mýrmex ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] . Classicismo e curiosità scientifica tra Arnolfo di Cambio e Giotto, AM, s.II, 1, 1987, pp. 1-56; E. Bassan, L'architettura del monastero ; E. Kitzinger, L'arte bizantina nel periodo fra Giustiniano e l'iconoclastia, in id., Il culto delle immagini ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] 1982), secondo un profilo modellato, forse, sulla figura di Giustiniano la cui fama di costruttore di Santa Sofia restò viva e la Sicilia antica in onore di P.E. Arias, Pisa 1982, II, pp. 691-706 (con bibl.).
R. Farioli Campanati, La cultura artistica ...
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posteodosiano
posteodoṡiano (o postteodoṡiano) agg. [comp. di pos(t)- e del nome dell’imperatore romano Teodosio II (410-450): v. teodosiano]. – Relativo alla legislazione imperiale romana posteriore alla codificazione di Teodosio II (e anteriore...
nomina sunt consequentia rerum
‹nòmina sunt konseku̯ènzia ...› (lat. «i nomi sono conseguenti alle cose»). – Frase nota per la citazione che ne fa Dante (Vita Nuova XIII, 4: con ciò sia cosa che li nomi seguitino le nominate cose, sì come...