gluconeogenesi
Sintesi biologica del glucosio a partire da sostanze diverse dai carboidrati; si svolge prevalentemente nel fegato. I principali precursori non carboidrati, utilizzati in questa importante [...] , quali cervello, cuore e muscoli scheletrici, che possiedono una bassissima attività gluconeogenetica. Esaltata g. si può avere durante sforzo muscolare prolungato, a causa di turbe ormonali, per insufficienza di glicidi nell’alimentazione, ecc. ...
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Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo; è avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di f., caratterizzata dal desiderio imperioso [...] gruppi di sostanze: i protidi (1 g = 4,1 kcal ≃ 17 kJ), i lipidi (1 g = 9,1 kcal ≃ 38 kJ) e i glicidi (1 g = 4,1 kcal ≃ 17 kJ). L’apporto di tali sostanze, rispetto al fabbisogno calorico complessivo, deve essere nell’equilibrio: protidi, 12-15 ...
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Nell’antica medicina greca, il complesso delle norme di vita (alimentazione, attività fisica, riposo ecc.) atte a mantenere lo stato di salute. Nell’accezione moderna, una prescrizione alimentare ben definita, [...] giornaliero in proteine a elevato valore biologico, a fornire un’equilibrata proporzione dei diversi elementi semplici (proteine, glicidi, lipidi) e ad assicurare una sufficiente e armonica introduzione di vitamine e sali minerali.
La dietoterapia ...
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(o glicosio) Il monosaccaride più diffuso in natura. È chiamato anche destrosio; un tempo era noto anche con i nomi di zucchero d’uva o d’amido.
Generalità
Il g. si trova allo stato libero nella frutta [...] per correggere squilibri osmotici.
In fisiologia, il g. ha grande importanza anche perché rappresenta la forma in cui i glicidi si trasformano per essere utilizzati dall’organismo per formare il glicogeno del fegato, il lattosio del latte, il ribosio ...
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INFANTELLINA, Francesco
Stefano Arieti
Nato a Palermo il 18 apr. 1916 da Simone e Rosa Lo Manto, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia della sua città. Nell'Università palermitana iniziò [...] in condizioni normali e patologiche, in modo particolare nei colombi (Vago e metabolismo dei glicidi, in Boll. della Soc. italiana di biologia sperimentale, XXII [1946], pp. 198-201, 383-387, 882-884; Comportamento della curva da carico di glicosio ...
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duodeno
Lucio Mandalà
Il tratto iniziale dell’intestino tenue posto tra lo stomaco e il primo tratto del digiuno: la sua lunghezza varia tra i 25 e i 30 cm. Al suo interno trovano sbocco il dotto coledoco [...] chimo acido dello stomaco con la bile e i succhi pancreatici, ricchi di enzimi fondamentali per la digestione di proteine, glicidi e lipidi. Il d. riceve l’irrorazione sanguigna dall’arteria epatica e dall’arteria mesenterica superiore e scarica il ...
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polifagia
Ingestione di una sproporzionata quantità di cibo (detta anche iperfagia) connessa a turbe dei meccanismi fisiologici che contribuiscono a regolare l’appetito; può essere sintomo di un disturbo [...] circostanza: come accennato, può dipendere da ipoglicemia transitoria, e in questo caso è intermittente; la p. per i glicidi è sia del diabetico che dello psicotico; quella della tireotossicosi è mista, ma ricerca proteine per ovviare inconsciamente ...
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Nome comune di Lycopersicum esculentum (v. fig.), della famiglia delle Solanacee, e del suo frutto, largamente usato nell’alimentazione umana.
La pianta del p. coltivata è un’erba annua con fusto di varia [...] .
Il frutto fresco contiene il 93% di acqua, piccolissime quantità di protidi e di lipidi, un po’ più del 3% di glicidi, acido citrico, vari composti di ferro, sodio, magnesio e vitamine, delle quali il p. è uno dei prodotti vegetali più ricchi ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] forma di sale, il cloruro di aneurina, la cui formula chimica è la seguente:
È indispensabile per il metabolismo dei glicidi, tanto è vero che il suo fabbisogno cresce quanto più la dieta è abbondante di questi principî alimentari. Oggi si comprende ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] , e il loro successivo assorbimento, avvengono mediante la messa in opera di meccanismi differenti. Per quanto riguarda i glicidi (fig. 2), la digestione è avviata nella saliva dalla α-amilasi salivare, che attacca l'amilopectina (costituente l ...
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glicide2
ġlicide2 (o glucide) s. m. [der. di glico- (o gluco-), col suff. -ide]. – In chimica organica, nome dei varî derivati aldeidici o chetonici di alcoli polivalenti (già denominati idrati di carbonio o più comunem. carboidrati, e distinti...
glicidico2
ġlicìdico2 (o glucìdico) agg. [der. di glicide2 (o glucide)] (pl. m. -ci). – Di glicidi, relativo ai glicidi, cioè ai carboidrati: metabolismo g.; quota g. delle calorie; dieta g. (e dieta iperglicidica, ipoglicidica, normoglicidica,...