Moda
Parte introduttiva
di Umberto Galimberti
Il simbolismo dell'abbigliamento
In una pagina delle Vorlesungen über die Ästhetik dedicata all'abbigliamento G.W.F. Hegel scrive che "vestire non è altro [...] la fine degli anni Novanta del 20° sec. e l'inizio del 21° la m. ha subito profonde trasformazioni. La globalizzazione ha portato a una sempre maggiore internazionalizzazione del settore, sia per quanto concerne la parte commerciale sia per quanto ...
Leggi Tutto
Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] strategie per uno sviluppo sostenibile in tutti i paesi entro il 2000.
La povertà in Italia
Il processo di globalizzazione dell'economia, anzitutto finanziaria, fa sì che oggi, al pari delle opportunità, i principali problemi assumano una dimensione ...
Leggi Tutto
Cittadinanza
Pietro Costa
di Pietro Costa
Cittadinanza
sommario: 1. La nuova accezione del termine 'cittadinanza'. 2. Il concetto di cittadinanza e le sue articolazioni fondamentali: a) i diritti; b) [...] ? Esclusione ed inclusione nella sfera pubblica moderna, Milano: F. Angeli, 2001.
Mezzadra, S., Diritto di fuga. Migrazioni, cittadinanza, globalizzazione, Verona: Ombre corte, 2001.
Mura, V. (a cura di), Il cittadino e lo Stato, Milano: F. Angeli ...
Leggi Tutto
Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] con sguardo sempre più critico a partire dalla metà degli anni Ottanta, ma a rendere il tema scottante nell'epoca della globalizzazione è il confronto diretto con le aree povere del mondo. Continua a essere attivo un artista come J. Koons, al quale ...
Leggi Tutto
Giacomo Vaciago
Risparmio
La Repubblica incoraggia
e tutela il risparmio in tutte
le sue forme"
(art. 47 Costituzione)
La tutela del risparmio
di Giacomo Vaciago
27 gennaio
Riferendo alla Commissione [...] dipendente dalla storia e dalla struttura di ciascun paese.
Si spiega così - pur in un mondo caratterizzato da crescente globalizzazione e integrazione - il permanere di una pluralità di modelli di vigilanza anche molto diversi fra loro.
In Europa si ...
Leggi Tutto
Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] The globalization of poverty: impacts of IMF and World Bank reforms, London: Zed Books, 1997 (tr. it.: La globalizzazione della povertà: l'impatto delle riforme del Fondo Monetario Internazionale e della Banca Mondiale, Torino: Edizioni Gruppo Abele ...
Leggi Tutto
Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] realtà, nel complesso ‛negativa', è necessario fissare un punto di partenza che, per ora, può essere il seguente: la globalizzazione dell'economia porta con sé un misto di benefici e di malefici. Relativi benefici materiali ma, insieme con questi ...
Leggi Tutto
La traduzione può essere intesa come atto del tradurre, cioè letteralmente ed etimologicamente il trasportare un testo da una lingua (detta di origine o di partenza) in un’altra lingua (detta di destinazione [...] elenchi, ecc.), per affermare i prodotti in mercati cosiddetti locali. Tale procedimento è reso talvolta indispensabile dalla globalizzazione che, volendo promuovere tendenze e prodotti al di fuori del mercato in cui sono stati progettati, favorisce ...
Leggi Tutto
Modernizzazione
Paolo Ceri
Le vie per passare dalla tradizione alla contemporaneità.
Le società, anche le più antiche, non sono mai state statiche. Ma negli ultimi due secoli e mezzo i cambiamenti verificatisi [...] altri. Le vie che conducono alla modernizzazione sono più di una. Questo è ancora più evidente in epoca di globalizzazione: lo sviluppo degli scambi e delle comunicazioni moltiplica i confronti e le influenze reciproche, tanto che la stessa modernità ...
Leggi Tutto
Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] nuovo mondo già in avanzato stadio di formazione, nel quale dominano i processi sovranazionali e internazionali della globalizzazione, dell'interdipendenza economica, della generalizzazione uniforme di culture, di valori e di costumi.
L'ideologia e l ...
Leggi Tutto
globalizzazione
globaliżżazióne s. f. [dal fr. globalisation, der. di global «globale»; nel sign. 2, der. di globale]. – In genere, l’assunzione o considerazione di una serie di elementi nella loro totalità. In partic.: 1. In psicopedagogia,...
globalizzare
globaliżżare v. tr. [der. di globale]. – Far diventare globale, cioè generale e unitario; nell’intr. pron., globalizzarsi, uniformarsi alla globalizzazione, inteso come fenomeno economico, politico e sociale: il mondo si globalizza...