Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] che in una quindicina di anni, dal 66 al 50 a.C., due dei maggiori personaggi coinvolti nelle guerre civili, GneoPompeoMagno e Cesare, da soli riuscirono quasi a raddoppiare i territori sottoposti al diretto dominio di Roma. In questo periodo si ...
Leggi Tutto
Generale romano (secc. 2º-1º a. C.), padre del triunviro PompeoMagno. Combatté nella guerra sociale e ottenne la proclamazione a imperator. Fu console (89), e per le ripetute vittorie sui Marsi, i Peligni [...] in circoscrizioni urbane dando alle città il diritto latino. Combatté contro Cinna (87), scontrandosi presso la Porta Collina con Sertorio; una congiura organizzata contro di lui sul campo fu repressa dal figlio Gneo. Subito dopo P. S. morì. ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 75 - m. 35 a. C.) di Gneo P. Magno il triunviro, assisté all'uccisione del padre, mentre lo accompagnava in Egitto, e da allora si prefisse il compito di vendicarlo e assunse, in relazione a [...] ciò, il soprannome di Pius. Seguì prima la sorte degli altri pompeiani, combattendo sfortunatamente in Africa e in Spagna, e continuò la guerriglia anche dopo la sconfitta di Munda. Alla morte di Cesare ...
Leggi Tutto
POMPEOMAGNO (Cnaeus Pompeius Magnus)
M. Borda
Triumviro, nato il 30 settembre 106, morto il 28 settembre 48 a. C.
A 17 anni partecipò col padre, il console Gn. Pompeo Strabone, alla guerra sociale, [...] ) per la quale P. pretendeva somigliare ad Alessandro Magno; Velleio Patercolo (ii, 2) rammenta la sua bellezza coniati dal figlio maggiore GneoPompeo in Ispagna (46-45); b) diritto di assi coniati dal figlio minore Sesto Pompeo in Ispagna (45 ...
Leggi Tutto
(lat. Munda) Antica città della Spagna (forse sul luogo dell’odierna Montilla, prov. di Cordova). Ricordata già nel 214 a.C. per una vittoria di Scipione sui Cartaginesi, è famosa per la battaglia nella [...] quale Cesare, nel 45 a.C., annientò le milizie pompeiane guidate da GneoPompeo, figlio di PompeoMagno. I pompeiani persero nello scontro 30.000 uomini, i cesariani 1000. Seguì la conquista di M. che fu distrutta. ...
Leggi Tutto
Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] di un comando unico contro i pirati a favore di GneoPompeo, divenuto suo congiunto dopo il matrimonio con Pompeia; nel in quella regione sopravvivevano la memoria e l'esempio di PompeoMagno per la presenza dell'altro figlio, Sesto, il quale ...
Leggi Tutto
Gaio Ottavio, figlio di Gaio e nipote di Gaio, nacque in Roma il 23 settembre del 63 a. C. sotto il consolato di C. Antonio e di M. Tullio Cicerone. Derivava da famiglia equestre, imparentata con la casa [...] caduta della grande regina, ultima degna erede di Alessandro Magno, Ottaviano poteva conquistare il ricco regno da tanti decennî desiderato delle legioni, resosi ormai necessario. Soprattutto GneoPompeo, attraverso i progressi della sua carriera ...
Leggi Tutto
SARAGOZZA (sp. Zaragoza; A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Pietro BOSCH GIMPERA
Nino CORTESE
*
Capitale storica dell'Aragona e capoluogo dell'omonima provincia; sorge a 41°39′24″ N. e [...] il nome iberico di Salduba o Saluvia o Salluvia, quest'ultimo attestato dalla tavola di bronzo dove GneoPompeo, il padre di PompeoMagno, concede alla turma salluitana la cittadinanza romana per il valore dimostrato nell'assedio di Ascoli (90 a ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] 330 ca., al tempo delle spedizioni di Pitea e di Alessandro Magno, mostra l'alto livello tecnico cui era giunta la geometria scuola che attirò studenti famosi, tra cui Cicerone e GneoPompeo.
Durante il viaggio in Spagna restò affascinato dalla ...
Leggi Tutto
ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
*
. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] 70 e 55), C. Licinio Macro (circa 107-66), Cn. PompeoMagno (106-48), Ser. Sulpicio Rufo (cons. 51), C. C.), P. Vitellio (morto 31 d. C.). Sono della generazione successiva Gneo Domizio Afro (cons. 39) e Giulio Africano, i due maggiori oratori uditi ...
Leggi Tutto
pompeiano2
pompeiano2 (o pompeano) agg. e s. m. [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeius «Pompeo»]. – 1. agg. Di Gneo Pompeo Magno (1o6-48 a. C.), generale e uomo politico romano, triunviro insieme con Cesare e Licinio Crasso, intimamente o...