VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] 213-225; H. Dellwing, Der Turm von S. Lorenzo in Vicenza, Bollettino del Centro internazionale di studi di architettura Andrea Palladio 6, 1964, pp. 300-310; F. Barbieri, L'architettura gotica civile a Vicenza, ivi, 7, 1965, pp. 167-184; R. Cevese, L ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] (Bari, 1935); galleria dell'industria italiana all'Esposizione internazionale delle arti e delle tecniche a Parigi (1937); padiglione A., quest'opera pose differenti problemi: mentre il gotico chiostro triangolare, occupato tra l'altro da ingombranti ...
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ARTÙ
S. Maddalo
Leggendario eroe e re dei Bretoni che nella letteratura medievale, in particolare di area francese, assurge, insieme alla sua corte (i c.d. cavalieri della Tavola Rotonda), a simbolo [...] Hill 1959; Arthurian Literature in the Middle Ages, a cura di R.S. Loomis, Oxford 1959; E. Arslan, Riflessioni sulla pittura gotica ''internazionale'' in Lombardia nel tardo Trecento, Arte Lombarda 8, 1963, 2, pp. 25-66; R.S. Loomis, The Grail, from ...
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LIPPO MEMMI
C. De Benedictis
Pittore, figlio di Memmo di Filippuccio, L. è documentato dal 1317, anno in cui firmò la Maestà del palazzo del Popolo di San Gimignano, al 1347, quando acquistò una vigna [...] , La pittura senese del Trecento, Milano 1981; M. Boskovits, Il gotico senese rivisitato: proposte e commenti su una mostra, AC 71, 1983, della nascita di Mario Salmi, "Atti del Convegno internazionale, Arezzo-Firenze 1989", Firenze 1992, I, pp. ...
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Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] di S. Zeno a Verona (sec. 11°) e in un affresco gotico del duomo di Braunschweig. Il tema secondo Hausamann (1980), che in l'imagerie romane, in Romanico padano, Romanico europeo, "Convegno Internazionale di studi, Modena-Parma, 1977", Parma 1982, pp. ...
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TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] 1969; A.M. Romanini, Arnolfo di Cambio e lo "stil novo" del Gotico italiano, Milano 1969, pp. 84-97; P. Venturoli, Giotto, StArte, 1969 Giotto e il suo tempo, "Atti del Congresso internazionale per la celebrazione del VII centenario della nascita di ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] . d'oro di alto valore, per l'uso internazionale: necessità diverse potevano determinare simili scelte. Come esempio Travaini, La monetazione nell'Italia del Duecento e la sua trasformazione gotica, in Gotico europeo in Italia, a cura di V. Pace, M. ...
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VITALE da Bologna
D. Benati
(o di Aymo degli Equi)
Pittore bolognese, di cui si hanno notizie dal 1330 al 1359.
Il 7 marzo 1330 è attestato che V. riscosse il saldo per i lavori condotti nella cappella [...] Rizzi, Profilo di storia dell'arte in Friuli, I, Dalla preistoria al gotico, Udine 1975, pp. 63-68; S. Skerl Del Conte, Vitale in Tomaso da Modena e il suo tempo, "Atti del Convegno internazionale di studi, Treviso 1979", Treviso 1980, pp. 237-248: ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] " del G.; essi sono gli "esempi per eccellenza del linguaggio gotico più puro e avanzato che mai fino ad allora fosse stato tentato il suo linguaggio a quello più tardo dello stile internazionale di fine secolo, il pittore dovette essere attivo ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] in marmo, del 1235 ca., rivela l'influsso del Gotico dell'Ile-de-France (Gerusalemme, Coll. Raphaeli). La ricca l'Occidente nell'arte del XIII secolo, "Atti del XXIV Congresso Internazionale di Storia dell'Arte, Bologna 1979", II, Bologna 1982a, ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...