CANINI, Angelo
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1521 ad Anghiari (Arezzo), di dove gli provenne l'epiteto "Anglar(i)ensis" che lo designa costantemente nei titoli delle sue opere.
Il C. si dedicò fin dalla [...] aggiunta di una Novi Testamenti multorum locorum historica enarratio.
Le Institutiones sono una delle prime (se non la prima) grammatiche delle lingue orientali che siano state stampate. In essa il C. espone l'ingenua teoria che da una lingua ebraica ...
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La sillepsi (o sillessi, dal gr. sýllēpsis «il prendere insieme», calcato in lat. con conceptio) designa un insieme di figure retoriche variamente denominate nella tradizione retorica classica (➔ retorica).
In [...] Dubois (1979: ad vocem «sillessi»): «Quando la concordanza delle parole nel genere e nel numero non avviene in relazione alla grammatica, ma al senso, si parla di sillessi [...]. Ugualmente, si parlerà di sillessi quando un termine è usato in senso ...
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L’aferesi (lat. aphaeresis, dal gr. aphairéo «sottrarre») è un fenomeno fonetico che consiste nella caduta di uno o più foni all’inizio di parola (Del Popolo 20042).
L’aferesi è diffusa soprattutto nel [...] , Napoli, Liguori, pp. 71-87.
Patota, Giuseppe (20072), Nuovi lineamenti di grammatica storica dell’italiano, Bologna, il Mulino (1a ed. Lineamenti di grammatica storica dell’italiano, 2002).
Serianni, Luca (2001), Introduzione alla lingua poetica ...
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Con l’espressione interlocutore generico si designa, in senso lato, l’interlocutore indeterminato, implicito, non identificato a cui ci si rivolge durante l’enunciazione. A tale uso si ricorre nel discorso [...] generali, formule normative e simili.
Su questa nozione non si hanno tuttora trattazioni sistematiche e, guardando alle più autorevoli grammatiche, si trovano solo cenni in Serianni, a proposito del dativo etico (Serianni 1988: 85, 214, 429) e in ...
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KRISTELLER, Paul Oskar (App. III, i, p. 955)
Antonio Rainone
Filologo e storico della cultura tedesco naturalizzato statunitense, morto a New York il 7 giugno 1999. Fino al 1973 professore di filosofia, [...] e manoscritti inesplorati, delle principali figure del Rinascimento italiano e dell'insegnamento degli studia humanitatis (retorica, grammatica, storia, filosofia) nei secoli 14°-16°.
Tra le altre opere: Eight philosophers of the Italian Renaissance ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] cui deriva la sezione più antica del canzoniere estense D. Uc è autore di vidas e razos e forse anche della grammatica detta Donat proensal, in ogni caso composta in Italia per istanza di Giacomo di Morra (v.) funzionario imperiale (1234-1239?) "ad ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] nell'italiano antico. Ricerche di sintassi, ivi 1964; Chiaro Davanzati, Rime, a cura di A. Menichetti, Bologna 1965; G. Rohlfs, Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, I-III, Torino 1966-1969; Dante da Maiano, Rime, a cura di R ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] and some questions, «Probus» 14, 1, pp. 37-69.
Ferrari, Angela & Zampese, Luciano (2000), Dalla frase al testo. Una grammatica per l’italiano, Bologna, Zanichelli.
Ferrari, Angela et al. (2008), L’interfaccia lingua-testo. Natura e funzioni dell ...
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Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] 1905 (De Blasi 1993: 406-407; ➔ scuola e lingua). Un veicolo delle ideologie linguistiche erano allora le grammatiche normative (➔ grammatica): esse furono condizionate, sino alla fine del XIX secolo, dalla dialettica tra le soluzioni manzoniane e l ...
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Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] di regolamentare ogni cosa si espresse nella produzione di strumenti normativi, come le grammatiche – tra le quali spicca quella di Trabalza & Allodoli (19342) (➔ grammatica) e i dizionari. L’Accademia d’Italia, massima istituzione culturale del ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...