LINCOLN
A. Lawrence
(lat. Lindum)
Città dell'Inghilterra, capoluogo dell'omonima contea, sita all'estremo Nord del Fens District, sul fiume Witham.La città fu colonia romana, sede della legio IX al [...] fu l'indispensabile presupposto di un gran numero di successive volte gotiche subì le critiche, tra gli altri, di s. Bernardo di Chiaravalle; egli fu tuttavia anche lodato per le un altro bestiario conservato a San Pietroburgo (Saltykov-Ščedrin, Lat ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] e l’interno arricchito da un gran salone a croce greca absidata colle pareti definizione di piazza S. Bernardo con l’imbocco della nuova Memoria sugli studi e sui lavori per l’accesso a San Pietro, Roma 1944 (con A. Spaccarelli); Le vicende edilizie ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] era terminata nell'autunno del 1869, almeno in gran parte (una descrizione contemporanea in L'Italia alla dell'Archivio storico dell'Accademia di San Luca, Roma 1974, II, figg a tutti. Egli scoprì il pittore Bernardo Celentano che morì proprio in casa ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] Viceversa notiamo già gran parte della grammatica poi ereditata da un altro dei figli, Bernardo. Un documento del 1735 ci informa di Delebo, ora in Alto Lario nella chiesa di San Michele di Cremia, «Bollettino della Società storica valtellinese», ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] affidato allo zio paterno Bernardo, anche questi dipendente dei e di letteratura antica. Gran numero dei lavori esistenti nello ... a Pisa, in Corriere toscano, 20 sett. 1917; O. Giglioli, San Sepolcro, Firenze 1921, p. 10; Mostra d. pitt. ital. del ...
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ZAMORA
G. Palomo Fernandez
(Semure, Çemura, Çamore nei docc. medievali)
Città spagnola, capitale della prov. omonima, situata nel Nord della Meseta centrale, confinante con la Galizia e il Portogallo.Nel [...] confluivano diverse strade: San Andrés, los Francos, San Torcuato e Balborraz. Ben presto venne fondato un gran numero di chiese dalla cattedrale di San Salvador, nonostante nel 1135 Alfonso VII avesse assegnato al vescovo Bernardo il monastero di ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] perduta, per l'altare di S. Bernardo nella cappella dell'Udienza nel palazzo della del D. è dimostrato dal gran numero di dipinti che ad essa invece agli inizi del '400); M. Salmi, Il San Michele di Crespina, in Annali d. univers. toscane, XII ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] un fregio all'antica, confluito in gran parte nelle raccolte della Ca' d Marco (ante 1533), per la cattedrale di San Vigilio (primi anni Trenta), per la chiesa pp. 337-367; Id., I pittori alla corte di Bernardo Clesio a Trento, III, M. F., ibid., IX ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] compositivi che caratterizza gran parte delle opere Monnas, Silk textiles in the paintings of Bernardo Daddi, Andrea di Cione and their followers, art, London-New York 1996, XII, p. 111; Arte a San Donnino, a cura di M. Simari, Firenze 1997, pp. 37- ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] sotto la Regola di San Benedetto. Caratterizzata dalla diffidenza furono questi ultimi a muoversi in gran numero verso il 'deserto'. Per ordini o di personaggi ampiamente posteriori, come Bernardo di Chiaravalle e Francesco d'Assisi.
Bibliografia
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sanbernardo
s. m., invar. – Forma frequente nell’uso per designare i cani di San Bernardo, razza di cani da soccorso, così denominati perché allevati dai monaci dell’ospizio del colle alpino del Gran S. Bernardo, addestrati per il salvataggio...