BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] de Juljo". Il B. dovette venire in Italia, richiamato dalla grande influenza acquisita presso la S. Sede dallo zio materno, il che arrrivava persino alle minacce di concilio e di scisma. E altrettanto significativo è che Ascanio Sforza pretendesse, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il tentativo di contrastare il dominio ottomano con l’aiuto delle potenze occidentali, [...] tutelarlo e soccorrerlo, occorre liberarsi del marchio d’infamia dello scisma, e dunque giungere a una comunione con la Chiesa di scandalizzati e tagliano i legami con Costantinopoli. La grande spedizione crociata contro i Turchi propiziata dal papa, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La confessione cristiana delle Chiese ortodosse (di tradizione bizantina) costituisce, [...] del papa di Roma come capo supremo della Chiesa. Grande rilievo è assegnato inoltre alla componente monastica.
Durante il l’universalità della Chiesa. Primo effetto ne è lo “scisma bulgaro”, seguito alla fondazione dell’esarcato bulgaro del 1870 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il 26 febbraio 1266, Carlo d’Angiò, fratello minore del re di Francia, Luigi IX, sconfiggendo [...] primo dei quali è Andrea, fratello minore del re d’Ungheria, Luigi il Grande (1326-1382) che, per vendicarne l’uccisione ordita da una congiura di Gli ultimi anni di Giovanna sono funestati dallo scisma che a partire dal 1378 divide la cristianità ...
Leggi Tutto
MASSENZIO
Gianluca Pilara
– Non sono note né l’origine né la data di nascita; le fonti informano però sul suo episcopato, di cui fu investito alla morte del predecessore Orso (o Urbano), avvenuta nei [...] Venetia soggetta al dominio longobardo e ancora favorevole allo scisma con Roma fu elevato alla cattedra vescovile Giovanni, che sua nomina; egli, inoltre, guidò la sua Chiesa con grande impegno e dedizione sia sul piano religioso e dottrinale sia su ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Errico Cuozzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra XIV e XV secolo gli imperatori sono retrocessi al ruolo di semplici governanti della [...] a sua volta accusa i principi di scarso sostegno alla sua politica. Il suo grande progetto è quello di convocare un concilio per porre fine allo scisma e superare le divisioni religiose della Boemia. Riesce a giungere alla convocazione del concilio ...
Leggi Tutto
ATTAVANTI, Paolo (al secolo Francesco)
**
Figlio di Antonio di Giusto, di cospicua famiglia, nacque in Firenze, in anno compreso tra il 1439 ed il 1445: molto più probabile appare il secondo.
La data [...] fama e di ottima preparazione, variamente coinvolti nelle vicende dello Scisma d'Occidente.
Va annoverato anche tra i precettori dell' Magnifico Lorenzo e del Ficino, di cui l'A. fu grande ammiratore ed amico. Il Ficino, peraltro, nelle lettere che ...
Leggi Tutto
Worms
Città della Germania, nel Land di Renania-Palatinato, sul Reno. L’antica Borbetomagus fu centro celtico; occupata nel sec. 1° a.C. dai vangioni, i romani vi eressero un castellum. Nel sec. 4° vi [...] Magonza; come premio la città ebbe la franchigia doganale, di grande importanza per il suo sviluppo. In seguito, avendo l’imperatore e protestanti, nel tentativo di ricomporre lo scisma religioso all’interno dell’impero. I teologi incaricati ...
Leggi Tutto
Denominazione assunta dalla Chiesa greca, che afferma di essere la custode della fede espressa dai sette concili ecumenici, per caratterizzarsi e contrapporsi alla Chiesa romana.
Le Chiese ortodosse
[...] che gli deriva dal fatto di avere l’appoggio del più grande e potente Stato di stirpe slava, la comunità ortodossa più importante sentenze di scomunica lanciate reciprocamente nel 1054, dopo la scisma di Michele Cerulario. Da allora i contatti fra ...
Leggi Tutto
(ingl. Wales) Regione storica e amministrativa della Gran Bretagna (20.732 km2 con 2.980.000 ab. nel 2007). Capitale Cardiff. Forma un vasto aggetto peninsulare, bagnato dal Mare d’Irlanda a N, dal Canale [...] 5° sec. le invasioni sassoni li ricacciarono verso ovest. Rodrigo il grande (Rhodri Mawr) creò uno Stato unitario embrionale ma alla sua morte ( che portarono allo scisma (completato nel 1811) tra Chiesa anglicana e metodisti. Lo scisma fu una delle ...
Leggi Tutto
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...