Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] ° e il 18° secolo agli stati europei per frenare le sanguinose guerre civili di religione, e che ora, di fronte a una crisi come quelle dei Rom. Rom, Sinti e Camminanti sono la più grande minoranza europea (11,2 milioni, di cui 170.000-180.000 in ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] periodo bipolare, infatti, si sono moltiplicati in tutto il mondo, specialmente in Africa, le guerra civili e gli scontri etnici, che hanno provocato grandi flussi di rifugiati e, di conseguenza, hanno determinato un maggiore bisogno di assistenza. L ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] guerra fredda è possibile individuare elementi diversi e spesso contraddittori. Si tratta anche della conseguenza di ciò che la Russia post-sovietica ha rappresentato per gli Stati Uniti. Essa è stata, e rimane oggi, l’erede del grande avversario ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] più influenti hanno poi finito per divergere in modo netto. Nel passare molto rapidamente dalle grandi aspettative per il G20 (2008-09) ai timori per una vera guerra commerciale e valutaria (dal 2010 ad oggi) hanno avuto un ruolo notevole le diverse ...
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European Union (Eu)
Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire [...] usciva da un decennio di carestie dovute alla guerra. Essa prevedeva sussidi alla produzione e l’acquisto rispetto all’andamento atteso). Al momento l’Eu risulta l’unica grande area al mondo ad essersi posta obiettivi legalmente vincolanti per la ...
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Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] ,1% in Lettonia al 12,8% in Ucraina. Le due grandi economie emergenti asiatiche hanno invece sistemi previdenziali allo stato embrionale: la di welfare nei paesi dell’Oecd avviene dopo la Seconda guerra mondiale, ma è a partire dalla fine degli anni ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] una delle maggiori ambiguità, del sistema internazionale odierno: la compresenza di una pace globale – come assenza di guerre fra grandi e superpotenze – e una conflittualità diffusa, a bassa intensità e confinata in un quadro regionale. A suggellare ...
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Nicola Verola
Il 2012 dell’Unione Europea (Eu) è stato dominato, come buona parte dell’ultimo lustro, dall’eurocrisi. Diversamente dagli anni precedenti, si è però chiuso su una nota positiva, con un [...] ’, giusta la celebre affermazione del cancelliere Helmut Kohl «l’Europa resta una questione di guerra e di pace» (28 febbraio 2012). La ‘grande trasformazione’ provocata dall’epocale mutamento geopolitico seguito alla caduta del Muro di Berlino e dal ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] e gli stati successori dell’Unione Sovietica, ma anche grandi stati precedentemente intermedi tra i due blocchi, neutri o simbolizzato dal Trattato di Westfalia (1648) che conclude la Guerra dei trent’anni con la sconfitta dell’Impero e della ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] fondiaria, bensì sulle funzioni adempiute da ciascun libero in guerra.Nel 910 la rivolta contro Alfonso III fu guidata Gil a Burgos. Esiste inoltre un nutrito gruppo di chiese di grande interesse, in cui si adottarono con maggiore o minore successo ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...