SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] del cibo oppure un accesso alle terme. Tra i più antichi si può notare un s. anonimo che reca nell'iscrizione iscrizioni sui s., in epoca protobizantina vennero utilizzati sia l'alfabeto greco sia quello latino. In genere i s. con le iscrizioni ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] né lineare. Alcune tappe importanti sono state coperte nei tre millenni corrispondenti alle civiltà antico-orientali, prima che la cultura greca fornisse i suoi contributi decisivi ma basati in parte proprio sulle precedenti elaborazioni di quelle ...
Leggi Tutto
GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] i Campi Elisi e con il tópos del locus amoenus.Tra i g. antichi si distinguevano, al punto da proporsi quali modelli, il g. di Flora , 1962, p. 50). Il termine parádeisos, con cui i Greci indicavano il g., ha finito con indicare il g. dell'Eden ...
Leggi Tutto
VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] stati posti a confronto con i materiali ritrovati a Corinto (Grecia), dove nel 1937 vennero rinvenuti i resti di due del v. erano attivi in Inghilterra già dal 1240, ma le più antiche fabbriche di v. scavate, nel Surrey e nel Sussex, sono datate ...
Leggi Tutto
Albania
A. Tschilingirov
(lat. Arbanum; albanese Shqipëri)
Stato della penisola balcanica tra il mare Adriatico, le Alpi dinariche, i laghi di Scutari, Ocrida e Prespa e il monte Gramos, che si estende [...] Ceka, Monumente antike dhe mesjetare në luginën e Osumit [I monumenti antichi e medievali nella vallata d'Osum], ivi, 1973, 5-6, μέχϱι τοῦ τέλουϚ τοῦ 10ου αἰῶνοϚ [L'architettura religiosa della Grecia occidentale e dell'Epiro dalla fine del sec. 7° ...
Leggi Tutto
ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] .Nella chiesa di Hosios Lukas è conservata la più antica e ricca decorazione musiva dell'epoca macedone: il nartece CahA 19, 1969, pp. 127-150; M. Panayotidis, Les monuments de Grèce depuis la fin de la crise Iconoclaste jusqu'à l'an Mil (tesi ...
Leggi Tutto
SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] di Antiochia. Fra i ritrovamenti archeologici si possono citare numerosi e precoci esempi in Grecia e in Asia Minore: per es. la s. di Delo (ante 69 o Vecchia-Nuova di Praga (ca. 1280), la più antica s. europea ancora in uso, famosa anche per la ...
Leggi Tutto
CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] Se la Siria è evocata dall'involucro stesso, alla Grecia sembra rinviare la lastra marmorea all'interno, che trasmette 22, 1985, pp. 387-394; F. Grelle, Canosa e la Daunia tardo antica, ivi, 23, 1986, pp. 379-397; J.M. Martin, Note sur la ...
Leggi Tutto
Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] nel settore orientale del bacino mediterraneo (Palestina, Asia Minore, Grecia) dalla fine del sec. 5° (Qal ῾at Sim ca. 1200; St. Quirin a Neuss, 1220-1230).
Nel periodo più antico l'interno dell'a. era strutturato con colonne e nicchie (Dayr al-Aḥmar ...
Leggi Tutto
PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] preromana, Roma 1981; Storia della prima Italia, Milano 1984), alla storia delle relazioni fra le antiche civiltà del Mediterraneo (Fondamenti micenei dell’arcaismo greco, in Critica d’arte, VII [1942], pp. 1-17; La Sardegna nuragica, Roma 1950, a ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...