Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] le reliquie (per es. a Cividale del Friuli, S. Martino). Nell'incavo dell'a. di S. Pietro a Roma, di epoca post-gregoriana, è stato scoperto un perno di bronzo, al quale si poteva appendere il turibolo nei giorni di festa: l'incenso fuoriusciva dall ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] , John Wycliffe (1330-1384 ca.) e Jan Hus (1369-1415) accettarono, sia pure in maniera non pienamente convinta, la dottrina gregoriana sulle immagini e permisero il loro uso nel culto (Jan Hus, Super IV Sententiarum, III, 9, 3); i loro seguaci più ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] Convegno storico internazionale, Todi, 13-16 ottobre 1991, Spoleto 1992, pp. 103-47.
Ead., Una possibile derivazione gregoriana per il "monotelismo" di Onorio I. In margine ad un recente intervento di A. Thanner nell'"Honoriusfrage", "Augustinianum ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] ; R. Belvederi, L'abate P. M. Tosini e i suo pensiero storico-politico, in Nuove ricerche storiche sul Giansenismo. Analecta Gregoriana, LXX (1954), pp. 153, 155; L. Ceyssens, Suites romaines de la confiscation des papiers de Quesnel, in Bull. de l ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] ecclesiae contra Hildebrandum, ibid., XXVI(1937). pp. 433 ss.; W. Holtzmann, Laurentius von Amalfi, ein Lehrer Hildebrands, in Studi Gregoriani, I, Roma 1947, pp. 207 ss.; H. G. Krause, Das Papstwahidekret von 1059, ibid., VII, Roma 1960, pp. 55 ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] l'accesso al p.; non stupisce dunque che quest'immagine si sia sviluppata all'interno del movimento della riforma gregoriana, dato che attraverso la figura emblematica della sua più alta autorità essa faceva del clero il mediatore obbligato verso ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] in particolari casi, come nel consenso matrimoniale viziato da malattie della psiche, oggetto di una conferenza alla pontificia università Gregoriana (1979).
L'opera che più di ogni altra assorbì i suoi ultimi anni fu l'edizione del nuovo codice ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] , la latinizzazione di cui parliamo abbia preso, come si è detto, il suo definitivo e pieno avvio. Tra la riforma gregoriana e la diffusione dei grandi, nuovi ordini religiosi nel secolo XII-XIII la Chiesa latina visse davvero nel Mezzogiorno la sua ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] avrebbe avuto luogo il battesimo del re e della corte. Ad Artašat, l’antica capitale, uno dei centri dell’attività gregoriana, erano venerati Tiur-Apollon e Anahit. Quest’ultima era particolarmente oggetto di culto anche a Erēz, e proprio qui sarebbe ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] ne troviamo un’eco inequivoca19. Il giovane Sturzo fu introdotto alla riflessione sui modelli tedeschi dalla coabitazione in Gregoriana con Carl Sonnenschein, al quale fu legato da amicizia e ammirazione. Anche esponenti di secondo piano come Franco ...
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bisestile
biṡestile agg. [dal lat. tardo bisextilis; v. bisesto]. – Anno b.: quello di 366 giorni, della riforma giuliana e gregoriana del calendario, con il febbraio di 29 giorni (nella riforma gregoriana, è bisestile un anno ogni quattro,...
sanctus
agg., lat. (propr. «santo»), usato in ital. come s. m. – Inno liturgico di origine biblica (Isaia 6, 3; Matteo 21, 9), recitato o cantato dall’assemblea e dal celebrante nella messa, al termine del prefazio, così detto dalla parola...