YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] stabilendovi l'eptarchia, i cristiani bretoni si ritirarono nell'ovest (Galles) e il paese ripiombò nel paganesimo. GregorioMagno mandò come missionario in Inghilterra il monaco Agostino, che fondò la sede primaziale di Canterbury mentre il suo ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] e topografico. - 1. Il secolo IV. - I tre secoli dal principio del IV alla fine del VI, fra Costantino e GregorioMagno, segnano, com'è noto, il risoluto e definitivo inserimento del Cristianesimo nella Vita della città, pur tra pause e contrasti ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] , come a S. Gervasio a Ginevra. Più isolate rispetto al complesso funerario sono le cripte semianulari, inaugurate da GregorioMagno per S. Pietro in Vaticano e poi ampiamente diffuse in relazione alle reliquie venerate ricondotte in urbe. Un aspetto ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] contemporanei è tripartita: l'antiquitas (ora è estesa fino al sec. 7° e comprende i Padri della Chiesa fino a GregorioMagno, cui presto saranno aggiunti Isidoro e Beda), il tempo successivo, negativo, fino al presente o quasi, che si pone fuori ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] a Vivarium e descritto da Cassiodoro (Inst., I, 30; PL, LXX, coll. 1145-1146; Nordenfalk, 1974).
Nel 596 papa GregorioMagno (590-604) inviò in Inghilterra una missione capeggiata dal monaco Agostino, divenuto poi s. Agostino di Canterbury (m. tra il ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] . 1049; Girolamo, Epistolae, a cura di I. Hilbert, ivi, LIV, 1910, pp. 431-433, 436-437; LVI, 1918, pp. 193-195; GregorioMagno, Registrum epistolarum, a cura di P. Ewald, L.M. Hartmann, in MGH. Epist., I, 2, 1891, pp. 166, 269ss.; Epistolae Hadriani ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] , talora per modifiche apportate a edifici già esistenti, talora per costruzioni ex novo attestate da fonti e monumenti. GregorioMagno (590-604) ricorda la costruzione durante il suo episcopato di alcuni b. episcopali, per es. a Taranto, dove ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] , 1924, p. i ss.; A. Testi Rasponi, Annotazioni sulla storia della chiesa di R. dalle origini alla morte di S. GregorioMagno, in Felix Rav., XXXIII, 1929, p. 29 ss. Agiografia: H. Delehaye, L'hagiographie ancienne de Ravenne, in Analecta Bollandiana ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] nelle immagini un mezzo per istruire gli illetterati (Paolino di Nola, Carm., XXVII, PL, LXI, coll. 648-663; GregorioMagno, Ep., XI, 13, PL, LXXVII, col. 1128); al centro di questo vasto progetto pedagogico, non potevano mancare le rappresentazioni ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] dei Padri della Chiesa come autori devono essere citati in particolare i r., sviluppati in forma di scena, di GregorioMagno ispirato da una colomba e osservato nell'intimità, come in una carta singola miniata dal Maestro del Registrum ...
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schola cantorum
〈skòla ...〉 locuz. lat. (propr. «luogo di riunione dei cantori»), usata in ital. come s. f. – Nelle antiche basiliche cristiane, lo spazio (in ital. coro) antistante all’altare, riservato ai cantori e delimitato da un recinto...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...