Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] contatto con i soldati, favoriti dal percorso individuale e di gruppo che li porta a indossare tutti l’uniforme blu e il loro status e le consuetudini del tempo. A causa del continuo spostamento dei reggimenti da un luogo all’altro l’ufficiale non ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] anni mi condusse seco il Prencipe mìo Sig.re e di continuo mi fece, in tutte le occasione s'offersero, navigare con se anche tutte le sue galere, oltre a quelle di un nutrito gruppo di altri genovesi).
La battaglia di Lepanto non fece che rinnovare ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] quello del maggior o minor potere di costoro rispetto agli altri gruppi sociali: a un estremo si trovano le società reali o
8. Tradimento o diserzione?
È un compito che si muove continuamente fra la fedeltà ai valori ultimi, donde viene l'accusa di ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] paolina del 20 novembre 1606, venne eliminato un motivo di scontro continuo fra l'Annona e i fornai, disponendo che, per il futuro il 1605 e il 1621 si profilò con evidenza un gruppo di persone appartenenti alla nobiltà cittadina come pure all'alta ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] da e per Roma; e se l’opinione individuale delle persone – soprattutto delle donne – continuò ad essere subordinata agli interessi del gruppo, nuove dinamiche si stavano comunque affermando. Esse sono efficacemente riassunte dal ruolo che la politica ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] e agiografia, Atti del VI convegno di studi del Gruppo italiano di ricerca su Origene e la tradizione alessandrina comuni come ascesi e martirio – ci sia una forte soluzione di continuità fra i due diversi discorsi agiografici, cosa che ho cercato di ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] Cesarea risale al 312 e mira ad appoggiare un determinato gruppo di comunità cristiane; che le litterae emesse da Licinio e di Licinio, Massimino Daia nelle diocesi d’Oriente continua a perseguitare i cristiani, non sottoscrivendo l’editto di ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] di una costante unità politica e geografica, i fattori di continuità e di identità nazionale sono stati la lingua, la rango, come ad esempio il kat῾ołikos. Attorno a essi si radunano gruppi di discepoli (si pensi al già citato caso di Epifanio e di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] doveva tenersi costantemente in contatto con un re che si spostava continuamente da un luogo all'altro del suo regno, invitandolo a superare che il D. e i patrizi del suo gruppo ritenevano perniciosa per gli interessi della Repubblica, ostacolo non ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] credere che la fuga, alla fine durata poco, del gruppo dei sette condotto dal neoplatonico Damascio fino alle vicinanze di rilanciare le sue proposte del 532 e a mostrare così la continuità della sua azione. Se Aschida cerca anche di proteggere i suoi ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...