Insieme a nomi, verbi e aggettivi, gli avverbi costituiscono una delle classi aperte di parole nel lessico dell’italiano.
Uno degli aspetti più difficili nell’analisi degli avverbi riguarda la loro definizione [...] caso di locuzioni avverbiali.
Un altro gruppo è costituito dagli avverbi derivati, cioè quantità (19), gli avverbi di luogo (20), gli avverbi di tempo (21), gli tuttavia osservato che, nella lingua letteraria dei secoli scorsi (specie in poesia), sono ...
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Il gerundio è un modo verbale non finito invariabile, formato con i suffissi -ando (prima coniugazione) e -endo (seconda e terza). Ha una forma semplice (cantando) e una forma composta (avendo cantato).
Il [...] (Deledda, Il vecchio della montagna, p. 32)
(20) Mi misi a spiegarle che questo era il bello, è un uomo, p. 41)
(22) Il consiglio dei più, pur escludendo gli ambienti soffocanti, propende per un certo Appartengono a questo gruppo diversi vocaboli del ...
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Tra i possibili criteri di classificazione del testo in generi o tipi (➔ testo, tipi di) è invalso – soprattutto in ambito didattico – un modello di carattere funzionale-cognitivo basato sull’intersezione [...] ad es. tra persone e azioni o tra un individuo e un gruppo. A questi tipi, detti legami di coesistenza, appartiene l’argomento in di iconografia accanto al codice dei Beni Culturali” («La Repubblica» 20 dicembre 2008)
L’argomentazione dissociativa ...
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In linguistica il termine correlativo può indicare una coppia di parole messe in relazione attraverso sintagmi o intere proposizioni, l’unione di una proposizione e di un pronome a essa collegato o, in [...] determina la nascita dei vari tipi di subordinata.
Le strutture correlative possono essere suddivise in due gruppi: paratattiche (o . La sequenza ora... ora esprime una relazione d’alternativa:
(20) ora dice una cosa, ora ne dice un’altra
Le ...
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I verbi sintagmatici sono verbi polirematici (cioè composti da più elementi; ➔ polirematiche, parole) come andare giù, tirare su, venire fuori, mettere sotto, ecc., che hanno la struttura verbo + particella. [...] tutte le volte che vedevo nostra madre tirar fuori dei soldi (Fenoglio 1991: 6)
(4) io testimonianza (Genna 1999: 43)
C’è infine un gruppo più eterogeneo di verbi che non sono né di un albero (Baricco 1995: 10)
(20) aveva iniziato a gocciolare giù [l ...
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Gergo è un termine usato comunemente per indicare una varietà di lingua (o dialetto) dotata di un lessico specifico che viene utilizzato da particolari gruppi di persone, in determinate situazioni, per [...] per l’aspetto della marginalità a quelle deigruppi di gerganti, anche se la sociolinguistica mette
Ageno, Franca (1962), Tre studi quattrocenteschi, «Studi di filologia italiana» 20, pp. 75-98.
Beccaria, Gian Luigi (1973), Linguaggi settoriali e ...
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Nelle frasi consecutive si esprime l’effetto dell’evento o dello stato di cose espresso nella principale o in una frase precedente:
(1) ha piovuto talmente tanto che il fiume è straripato
In quest’esempio [...] il sangue).
Le consecutive deboli (tipo ii del gruppo a del § 2.2) funzionano come avverbiali dall’elemento intensificatore (tale):
(20) era stato bendato in maniera b. Luca è così generoso da chiedergli tutti dei soldi
La frase in (25), in cui il ...
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L’espressione legislazione linguistica fa riferimento all’insieme dei provvedimenti di legge e delle disposizioni aventi rilevanza giuridica che lo Stato e gli altri soggetti pubblici a livello sovranazionale, [...] nel nostro ordinamento la previsione di una tutela deigruppi minoritari.
Certo, l’applicazione del dettato costituzionale patì 27-29 settembre 1997)], «Pagine della Dante» s. 3a, 71, pp. 11-20 (rist. in «Italiano e oltre» 13, 2, 1998, pp. 84-90).
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Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] più moderna (per es., dicembre, sacrificare, gruppo -ng- e non -gn-: cfr. Telve in un profondo silenzio», ivi: 20). Nella sintassi della proposizione, l’ordine versi della tradizione. Per es. «la famiglia dei fiori e dell’erbe» non solo rinvia al ...
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«Quasi per un paradosso, proprio quando gli accademici hanno cominciato a occuparsene, il fumetto ha smesso, almeno in Occidente [...], di essere un fenomeno popolare per diventare con poche eccezioni [...] una famiglia da sfamare! (Disney 1977: 20; le doppie barre indicano il passaggio Sclavi, dal 1986, a cominciare dalle fattezze dei protagonisti, ispirati a Rupert Everett e a Groucho Andrea (2006), Pompeo, Roma, Gruppo editoriale L’espresso; Modena, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...