Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] mesi (o equivalentemente, 24 razioni per un mese assegnate a un gruppo di 24 uomini) è indicata uguale a 4d=24c; ciò mostra che i documenti protoelamici sono redatti con un sistema di scrittura lineare, orientato dall'alto verso il basso e da destra ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] lingua data, non va intesa come mera sequenza lineare di eventi articolatori, analogamente a ciò che accade variazione linguistica in Italia. Atti delle XII giornate di studio del Gruppo di fonetica sperimentale (AIA) (Macerata, 13-15 dicembre 2001), ...
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Sociolinguistica
Gaetano Berruto
Oggetto e ambito della sociolinguistica
Pur essendo una facoltà che fa parte del bagaglio di capacità innate degli esseri umani, il linguaggio verbale viene tipicamente [...] sociali inferiori o di gruppi marginali, anche se spesso la situazione non è così lineare, dato che valutazioni un'altra varietà di lingua Y, nel senso che Y è nota a più gruppi di parlanti di quelli che parlano X, è parlata dalle classi dominanti, è ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] di Tours, Hist. Franc. 21)
Per quanto riguarda l’ordine lineare, in italiano, a parità di contorno intonativo, Bruno guarda Vera e eccezioni e si caratterizzano, tra l’altro, come un gruppo per buona parte uniforme, costituito da nomi umani e animati ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] liberamente dal destinatario, senza l’obbligo di svolgimento lineare proprio del parlato. In moltissimi casi non si È ZYPREXA E A CHE COSA SERVE ZYPREXA fa parte di un gruppo di farmaci detti antipsicotici.
ZYPREXA viene usato per curare una malattia ...
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Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] linguaggio cinematografico – flashback), in cui l’ordine lineare è interrotto per evocare eventi avvenuti in precedenza; durante una riunione (di un organo di istituzione, di un gruppo di persone, ecc.), registrando le decisioni fissate e le opinioni ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] , ecc.) e il tipo SVO (cui ricorrono le lingue dei gruppi romanzo – compreso l’italiano –, germanico, slavo e baltico della Tra queste, menzioniamo l’ipotesi secondo cui la disposizione lineare del materiale linguistico è, almeno in parte, connessa ...
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Nella frase, le singole parole si dispongono in sequenze linearmente ordinate, che formano unità dette sintagmi. Il sintagma (fr. syntagme, ingl. phrase) è una struttura linguistica costituita o da una [...] Graffi 1994: 77-81).
(a) Spostabilità. Che un sintagma formi un gruppo coerente di parole si vede anche dal fatto che se l’ordine degli elementi degli elementi del singolo sintagma è di norma lineare, ma non è obbligatorio che parole che formano ...
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Tradizionalmente prosodia è un termine della metrica classica, dove designa lo studio del verso (gr. prosōidía «accento, modulazione della voce», comp. di prós «accanto» e ōidḗ «canto»). Inizialmente indicante [...] la frequenza acustica e l’altezza tonale percepita non è lineare: maggiore è la frequenza, maggiore deve essere la differenza non lo sono; in questo caso il dominio dell’accento è il gruppo clitico, che comprende la parola e i clitici adiacenti e la ...
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L’idea di subordinazione rimanda a una struttura di frase complessa, nella quale uno o più costituenti sono a loro volta frasi, formate da un predicato (tipicamente, un verbo; ➔ predicato, tipi di) saturato [...] subordinazione grammaticale e il tempo verbale. Nell’ordine lineare, il segmento che occupa la prima posizione tende luogo sebbene si sia messo a piovere
C’è però un gruppo di completive che si innesta sul processo principale seguendo un criterio ...
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sostituzione
sostituzióne (ant. sustituzióne) s. f. [dal lat. tardo substitutio -onis, der. di substituĕre «sostituire»]. – 1. L’azione, l’atto di sostituire; il fatto di sostituirsi o di essere sostituito: nessuno si è accorto della s. dell’originale...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...