CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] di Venezia e pubblicati nei volumi degli Atti relativi: Sull'origine delle Accademie (1808, pp. 3-30); Elogio di via Flaminia, 1832, XLVI, n. 138, pp. 28-39.
Un gruppo di articoli compare tra maggio e ottobre del 1833 sul Giornale di Belle Arti ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] poche vittime illustri della pestilenza, nel gruppo datiniano. La scomparsa di colui sul quale -93; LII (1976), 1, pp. 251-52; 2, pp. 83-202; F. Melis, Origini e sviluppi delle assicurazioni in Italia (secc. XIV-XVI), I, Le fonti, Roma 1975, ad Ind ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] Il ministero non ebbe lunga vita: comprendendo anche rappresentanti di gruppi della Sinistra che non facevano capo al C., non aveva al trattato del Bardo, Milano 1940, passim;L. Albertini, Le origini della guerra del 1914, Milano 1942, I, pp. 25-33, ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] respinte, ma ancora nella tarda estate del 1239 un gruppo di prelati filoimperiali, rivolgendosi a Gregorio IX denunciava l' Gorizia detenevano dalla Chiesa di Aquileia. La questione fu all'origine dei ricorrenti attriti tra G. e i conti, soprattutto ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] di un altro importante esponente del gruppo, Giovanni Andrés - tradusse appunto , pp. 247, 268, 282 ss.; E. Arteaga, Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente, I, Bologna 1783, pp. 89 n., 100 n.; II, ibid. 1785, ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] ’ultimo con l’arcidiaconato e fece parte del primo gruppo di nomine cardinalizie di Giovanni XXII, che il 18 pp. 571 s.; R.-H. Bautier, Soudoyers d’Outremont à Plaisance. Leur origine et le mécanisme de leurs emprunts (1293-1330), in La Guerre et la ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] in particolare delle superficie dei primi generi. Èsul primo gruppo di temi che presero le mosse le prime ricerche motivi da cui ha tratto origine il suo problema". E concludeva osservando che "la scienza ha la sua origine e la sua ragion d' ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] narrazioni sono affidate a uno schema a due piani di origine ancora morazzonesca e alla sapienza narrativa, "manzoniana", dei che si vorrebbe sia stato suo allievo.
In un altro gruppo di ritratti virili a tre quarti o a mezza figura (Valsecchi ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] III. Dal ricchissimo quadro intellettuale e politico emergeva al di qua delle Alpi un gruppo di uomini che, abbandonando ormai le loro origini mazziniane o conservatrici, erano accomunati dal duro compito di controllare e trasformare la realtà ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] ad essa partecipi quanta più gente è possibile, che non dia più origine ai gravi squilibri di oggi. Il guadagno è buono solo se arcivescovo di Genova card. G. Siri, avanzata dal gruppo più conservatore; e quella del patriarca di Venezia Luciani ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...