Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] la leadership della Germania e della Commissione, si sono messi d’accordo su una politica fiscale di austerità e su una infatti escludiamo il dubbio caso del Libano dall’indipendenza all’inizio della guerra civile nel 1974, il panorama è desolante. ...
Leggi Tutto
Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] , 18.000 e 49.000 pezzi d’artiglieria sopra i 100 mm., 1000 e 2000 elicotteri d’attacco, 5000 e 6000 aerei da guerre di decolonizzazione, guerre di guerriglia, guerre inter-statuali (cioè fra stati, ormai postcoloniali e indipendenti), guerre ...
Leggi Tutto
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] che avevano dichiarato guerra alla Germania o al Giappone (inclusa l’India, che non era ancora indipendente), oltre a in funzione nel 1977. L’Ifad eroga prestiti a basso tasso d’interesse e aiuti a fondo perduto ai paesi poveri che presentino forti ...
Leggi Tutto
Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] inadeguati per la portata e il tipo d’intervento da profondere, ma anche non casi, richieste di autonomia e indipendenza. Dall’altra, si assiste viceversa fine di Bin Laden e il bilancio della guerra globale al terrorismo
Con un’operazione segreta, ...
Leggi Tutto
Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] dopo il 1974) non sempre si sono trovati d'accordo sulla maniera di definire il fenomeno e solitamente le dittature del periodo tra le due guerre, gli accordi corporati sono stati rari, alla riconquista della propria indipendenza nazionale, le élites ...
Leggi Tutto
Europeismo
Altiero Spinelli
* La voce enciclopedica Europeismo è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuliano Amato.
sommario: 1. La catastrofe del nazionalismo. [...] che di precisi progetti, e nel parlare di Stati Uniti d'Europa aveva voluto presentare un mito più che una precisa proposta nazioni che erano uscite dalla guerra avendo potuto preservare la loro indipendenza nazionale e avendo quindi conservato ...
Leggi Tutto
Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] Italia, questa distinzione tra giornali popolari e giornali d’élite non è mai esistita e tutti i testate giornalistiche, documenti segreti sulle guerre in Afghanistan e Iraq e 250 all’imparzialità e all’indipendenza tipica del modello liberale ...
Leggi Tutto
Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] insegna che non cresciamo in totale indipendenza, ma in un rapporto di ulteriore piccolo sforzo". Quando Smith morì d'infarto nel maggio del 1994, Blair Allora Blair capì che si trattava di una guerra da CNN e mandò Campbell al quartier generale ...
Leggi Tutto
di Carla Monteleone
La crisi finanziaria partita negli Stati Uniti nel 2007, e poi propagatasi in Europa, ha messo alla prova la tenuta dell’organizzazione del sistema politico internazionale. Promossa [...] Uniti alla fine della Seconda guerra mondiale si basa su un sistema le proteste di Kiev del 2013 testimonino che il potere d’attrazione dell’Eu non si è esaurito, la crisi con cui inizia la Dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti discende la ...
Leggi Tutto
Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] proporzionata al grado di colpa" (La réforme intellectuelle et morale d'Ernesto Renan, 1872, in Scritti editi e inediti, Imola 1941 separazione di molti Stati vicini e indipendenti", che è "già di per sé uno stato di guerra". Il campo di battaglia è ...
Leggi Tutto
indipendenza
indipendènza s. f. [der. di indipendente]. – 1. Condizione di chi o di ciò che è indipendente, riferito sia a stato o nazione, sia a persona, sia a cose, fatti, ecc.: i. politica, economica, amministrativa; conquistare, perdere,...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...