CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] di investimento nella costruzione della propria immagine; è così che Pisa, Venezia, Amalfi e Genova vissero tra il sec. 11 bizantina anche la fortezza di Mistrà, fondata nel 1249 daGuglielmo II Villehardouin su una cima scoscesa pochi chilometri a O ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] ., Lit. 54), si presenta in forma completa nel Pontificale di Guglielmo Durando, della fine del sec. 13°, dove, oltre a raccomandare più noto è certamente quello del Camposanto di Pisa (iniziato da Giovanni di Simone nel 1278 e completato nella ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] 1987), che descrive la camera da letto della contessa Adele, figlia di Guglielmo il Conquistatore.Un altro impaginato 1991, p. 281; E. Tolaini, Il mosaico pavimentale del Duomo di Pisa, Bollettino storico pisano 60, 1991, pp. 323-327, 365-367; ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] Occorre citare almeno l'esempio del duomo di Pisa, iniziato da Buscheto, dove la copertura fu interamente rinnovata dopo una fisionomia significante. Da Rabano Mauro (784 ca.-856) a Ugo di San Vittore (1096 ca.-1141), a Guglielmo Durando, vescovo di ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] -1288 ca.) ricorda che a Pisa, nella sua gioventù, aveva ammirato un g. costituito da una grande pergola che occupava un nella seconda metà del sec. 12° dai sovrani normanni Guglielmo I e Guglielmo II, che doveva sorgere su un ampio sito di cui ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] Lucca. Si diceva che fosse stato scolpito da Nicodemo. Nel sec. 11°, Guglielmo II il Rosso, duca di Normandia e Pisa e Genova; Filippo II Augusto re di Francia torna nel 1191 dalla terza crociata e il resoconto del suo viaggio, da Corfù a Otranto e da ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] Sicilia, come quella del normanno Guglielmo II (m. nel 1189), e una donna, seduti tra racemi, affiancati da due accompagnatori e poggianti i piedi su un smalti, Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s. III ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] fogliati a teste angolari, che paiono non distanti da queste sculture e il cui rapporto con esse resta da chiarire.Basati sugli esempi dei plutei fitogeometrici pisani della scuola di Guglielmo (Pisa, Mus. dell'Opera della Primaziale Pisana), ma ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] , Venezia nel 1110 e Pisa nel 1168), adottarono caratteri propri marchiano, et frate minore, fu presa et ruynata da saraceni et poi fu dato a dicti cavalieri ierosolomitani continuazione francese della Historia Rerum di Guglielmo di Tiro, per cui la ...
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PALETNOLOGIA
Franco Biancofiore
La p. è la scienza umanistica e sperimentale che si propone di conoscere i vari mondi storici mediante soprattutto i dati dell'archeologia. Il termine p. (equivalente [...] 'università di Pisa ad opera di A. Radmilli, professore di Paleontologia umana nella facoltà di Scienze, e da A. Palma di metodo in Paletnologia, in Studi di Antichità in onore di Guglielmo Maetzke, Roma 1984 (con bibliografia).
La tesi di Patroni è ...
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