Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] Ussoni, Massimo Girotti) i cui fondi la donna consegna a Mahler perché, corrompendo un medico, si risparmi le battaglie; della Zeitblom, i discorsi sulla musica e sull'arte di Gustav e Alfried hanno talora le connotazioni demoniache del faustiano ...
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Andrea Frova
Dodecafonia
«Musica est exercitium arithmeticae occultum nescientis se numerare animi» (Gottfried Leibniz)
Stockhausen e la musica del Novecento
di
5 dicembre 2007
Muore a Kurten, in Germania, [...] Skrjabin, Richard Strauss e, parzialmente, anche GustavMahler) alla progressiva cromatizzazione delle strutture tonali; afferma nello stesso tempo le affinità estetiche di Berg, attraverso Mahler, con lo Jugendstil e la Secessione viennese.
Se per ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] grezzo – per es., suoni di sirene – come semplice elemento di colore paragonabile all’uso dei campanacci con i quali GustavMahler evocava, nelle sue sinfonie, il suono della natura. Oggi, al contrario, l’uso del computer costringe a ripensare le ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] pezzo autonomo) è un tributo alla memoria di Martin Luther King, mentre la terza sezione, cuore del lavoro, assume GustavMahler (in una trascrizione pressoché integrale dello Scherzo della Seconda Sinfonia) come colui che regge sulle spalle tutta la ...
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QUARTETTO ITALIANO
Gregorio Moppi
Il Nuovo Quartetto Italiano debuttò il 12 novembre 1945 nella Sala dei Mori al Castello Comunale di Carpi, ospite della locale, neonata stagione degli Amici della [...] della Camerata strumentale ‘Città di Prato’, lo invitò a concertare dal podio le rielaborazioni per orchestra d’archi dovute a GustavMahler del Quartetto op. 95 di Beethoven e della Morte e la fanciulla di Schubert. Da allora Rossi si appassionò ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] all'altro, da un'esperienza (ad esempio, la trance dello sciamano) a un'altra (l'ispirazione di un GustavMahler); sicché solo lì dove l'autore dispone di adeguati strumenti interpretativi, come, ad esempio, il campo delle stampe popolari ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La trattazione dell’area musicale nel Novecento ci ha posto di fronte [...] quello di Max Bruch, viene aggiornata dando vita a uno schieramento che vede tra i “moderni” Richard Strauss, GustavMahler, Arnold Schönberg, Claude Debussy, Maurice Ravel, Erik Satie e Aleksandr Skriabin, e tra i “conservatori” Sergej Rachmaninov ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] ultimi anni lo vide inclinare verso una maggiore ampiezza di respiro. Solo dagli anni Settanta si accostò ad Anton Bruckner e a GustavMahler in esecuzioni di grande rilievo ma con una scelta limitata di opere: del primo le Sinfonie n. 2, 7, 8 e 9 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Giuseppe Verdi è sicuramente il compositore italiano più popolare e molte delle sue opere [...] tardiva che garantisce a Verdi l’ammirazione incondizionata di musicisti lontanissimi dall’opera italiana, come Richard Strauss e GustavMahler.
La vocalità verdiana
Tra l’ultima opera di Rossini (Guillaume Tell) e la prima di Verdi (Oberto) passano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la musica diventa parte attiva di quella ricerca d’identità [...] porterà alla formazione della Cecoslovacchia (1918).
In questo movimento, antagonista rispetto alla cultura austriaca, va collocato anche GustavMahler, boemo di nascita e viennese d’adozione. Nella sua musica, infatti, la presenza del canto popolare ...
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