WYCLIFFE (Wyclif, Wiclif, Wiclef, ecc.), John
Alberto Pincherle
Agitatore religioso inglese, nato circa il 1330 a Hipswell o a Wiclif, residenza della famiglia, nello Yorkshire; morto a Lutterworth [...] , dell'influsso che le dottrine del W. esercitarono su J. Hus (v.), né l'altro che una somiglianza fra le dottrine degli hussiti e le sue fu ben presto rimproverata a Lutero e da lui, in fin dei conti, riconosciuta. Meno chiaro appare invece il ...
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IMMAGINE (lat. imago -inis; fr. image; sp. imagen; ted. Bild; ingl. image)
Umberto FRACASSINI
Giuseppe DE LUCA
Laura OLIVIERI
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Rappresentazione visibile, spesso idealizzata, ottenuta mediante il [...] fu continuato da varie correnti dell'eresia medievale: pauliciani e bogomili, seguaci di Pietro di Bruys, wicliffiti e hussiti e fu tramandato così alla Riforma protestante. Tra le confessioni riformate, la più avversa alle immagini è la calvinista ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] polemiche del tardo Cinquecento e del Seicento. Presente ovunque nell'Apologia è, poi, da un lato, l'equazione PomponazziLutero e hussiti - che è segno, anche, di come in questa prima fase il F. leggesse le tematiche luterane solo come una variazione ...
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Protestantesimo. La Riforma
Gianni Long
Gli inizi della Riforma
La Riforma protestante fu l’avvenimento più importante del 16° sec. e si fa risalire all’affissione delle celebri tesi di Lutero nel 1517. [...] Riforma del 16° sec. La dimostrazione è facile per i movimenti ereticali del tardo Medioevo, come i valdesi e gli hussiti, sopravvissuti fino alla Riforma e compenetratisi con essa. Ma anche per i secoli precedenti sono citati episodi di dissenso e ...
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È, nell'apocalittica il personaggio contrapposto al Messia o Cristo, prima del giudizio finale. Lo sviluppo massimo di questa credenza si ha nel cristianesimo, ma molti indizî mostrano che essa aveva una [...] forme e varî gradi, sia nell'affermazione rude sia nell'interpretazione allegorica, tale identificazione continuò a circolare fra Hussiti, fratelli Boemi, Begardi ecc. Prima della Riforma la credenza nell'anticristo era in pieno rigoglio in Germania ...
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Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] teologia di opposizione, ad esempio quelle degli ordini dei mendicanti, degli anabattisti, della corrente di sinistra degli hussiti (taboriti) nonché quella dell'avversario di Lutero, Thomas Müntzer (v. Troeltsch, 1923). Anche le utopie sociali (Moro ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] primato della Chiesa romana. Nell'opera In Theologiam il primato di Pietro è ammesso ed anche difeso contro luterani, calvinisti, hussiti (pp. 544 s.), ma è già mantenuto in limiti, che non potevano essere pienamente graditi alla curia. Promettendo a ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] ai lavori della commissione per le questioni della fede e lavorò a una proposta di accordo con gli hussiti, componendo il trattato De communione sub utraque specie (1433). Impegnato nella sottocommissione che si occupava specificamente delle ...
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MORAVIA
B. Chropovský
(ceco Morava; ted. Mähren)
Regione storica dell'Europa centro-orientale che trae il suo nome da quello dell'omonimo fiume, chiamato Marus nelle fonti latine (Magnae Moraviae fontes [...] , come testimoniano gli esempi di Bořitov, Brno, Olomouc.Il rapido dispiegarsi del movimento di Riforma all'epoca degli Hussiti lasciò tracce profonde e durevoli anche nelle arti figurative: tutto ciò che era contro la semplicità, la comprensibilità ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] , l'attacco alla proprietà privata e all'usura, ecc. - appaiono con particolare chiarezza soprattutto nel 'partito armato' del movimento hussita - i taboriti -, che devastò la Boemia fino a quando non fu annientato nella battaglia di Lipan (1434). Un ...
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boemo
boèmo agg. e s. m. (f. -a). – Della Boemia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, che forma oggi la parte centro-occidentale della Repubblica Ceca: il territorio b.; storia, letteratura b.; come sost., abitante, nativo,...
ussita
(o hussita) agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. agg. Relativo a J. Hus e alle sue dottrine; proprio dell’ussitismo: movimento u., Chiesa u.; guerre ussite. 2. s. m. e f. Seguace di J. Hus, aderente all’ussitismo.