Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] della Scuola di belle arti (poi università). Peraltro la scultura declina in una produzione di serie che replica ivecchi schemi: in particolare figure e rilievi in miniatura eseguiti con tecnica molto abile. Anche la pittura subisce l’influenza ...
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Espressione generica con la quale si fa riferimento alle rivoluzioni e all’ondata di proteste che hanno attraversato i regimi arabi nel corso del 2011.
TUNISIA
L’inizio della rivolta viene simbolicamente [...] la rivolta è in fase di stallo ma anche lì dove il crollo dei regimi non ha trascinato con sé tutti ivecchi centri di potere, rivelando ancora una volta l’intrinseca debolezza e fragilità delle istituzioni statali e il peso imprescindibile dei clan ...
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Trasformazione dell’ordinamento produttivo in agricoltura, realizzata in seguito a un intervento pubblico nell’economia privata, mediante una ridistribuzione della terra o un riordinamento del regime fondiario. [...] tipo capitalistico (il grande affitto), facendo scomparire ivecchi ordinamenti della proprietà signorile e della mezzadria, ’unificazione perché la concorrenza industriale del Nord soffocava i primi tentativi d’industrializzazione. La legge del 7 ...
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La maggiore isola dell’Arcipelago Toscano (223,5 km2), e la più estesa d’Italia dopo la Sicilia e la Sardegna, a 10 km dal continente, da cui la separa il Canale di Piombino. Ha aspetto montuoso (Monte [...] gneissiche di Monte Calamita e Monte Serra si trovano ivecchi giacimenti di ferro dell’isola. Il clima è mite successivi subì le scorrerie di Khair ad-Dīn Barbarossa, finché Cosimo I ottenne da Filippo II di Spagna il possesso di Portoferraio (1557) ...
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Scrittore albanese (Menkulas, Corizza, 1931 - Tirana 2017). Autore fecondissimo di poesie, racconti e romanzi, nell'ambito della letteratura del suo paese ha costituito una voce particolarmente umana e [...] da Hapat e mija në asfalt ("I miei passi sull'asfalto", 1961) a Udhëtoj i menduar ("Passeggio pensieroso", 1985). La raccolta Pelegrini i vonuar ("Viandante attardato", 1993) segna una svolta radicale: caduti ivecchi idoli, A. ripercorre il proprio ...
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Sacerdote secolare, poi monaco (Veljaminov, Nižnij Novgorod, 1605 - Jaroslavl´ 1681); archimandrita a Mosca (1646-47), metropolita di Novgorod (1648), patriarca (1652) e consigliere (fino al 1658) dello [...] come centro religioso dell'Oriente e "terza Roma", attuò, in armonia con le idee dei governanti e contro i "vecchi credenti" (staroviercy), riforme liturgiche e disciplinari tendenti a ravvicinare la Chiesa russa alla greca, ma la sua concezione ...
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Pittore fiorentino (sec. 14º), di nome Bonamico ma ricordato dalle fonti col soprannome di B. e come personaggio burlone e spensierato. È ancora stilisticamente indefinito, quantunque ivecchi scrittori, [...] dal Boccaccio sino al Vasari, lo lodino come uno dei maggiori contemporanei di Giotto. La sola opera che si può ragionevolmente ritenere eseguita dalla sua mano, gli affreschi (1315) nella Badia a Settimo ...
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Orientalista e prelato (Prospect, Irlanda, 1803 - Dublino 1878); professore di ebraico e di Sacra Scrittura, poi rettore del Collegio Irlandese (1832-50) e del Collegio urbano di Propaganda Fide (1848-49) [...] (1854); cardinale (1866), tenne il concilio nazionale di Maynooth (1875) diretto a combattere iVecchi Cattolici e il liberalismo. Nel concilio Vaticano I, diede una formulazione del dogma dell'infallibilità pontificia, che costituì la base della ...
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Città dell’India (990.298 ab. nel 2001), nell’Uttar Pradesh, presso la confluenza dei fiumi Gange e Yamuna, a 115 m s.l.m. Importante mercato agricolo (cereali, cotone, canna da zucchero, semi oleosi). [...] È considerata una città santa, chiamata Prayāga, meta di pellegrinaggi indù ai fiumi sacri, per il bagno rituale nel sangam. Sulla riva sinistra del Yamuna si trovano ivecchi quartieri, più a N, fino alla riva destra del Gange, il quartiere europeo. ...
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Famiglia di Insetti Tisanuri, dal corpo appiattito, coperto di scaglie cerose, che comprende specie viventi sotto i sassi, fra i detriti vegetali, nei nidi di termiti e formiche, e anche nelle case.
Lepisma [...] pesciolino d’argento, si ciba di sostanze amilacee, di carta ecc. ed è comune nelle case, nelle biblioteche, fra ivecchi libri, nella biancheria, dove arreca danni sensibili; in Italia è anche molto frequente una specie di un genere affine, che ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vecchio
vécchio s. m. [lat. vĭtŭlus «vitello», vĭtŭlus marinus «foca»]. – Vitello, solo nella locuz. ant. v. marino, la foca: I capidogli coi vécchi marini Vengon turbati dal lor pigro sonno (Ariosto); e con inversione poet.: Il marin vecchio...