Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] . I principati musulmani di Egitto, Siria, Africa nord-occidentale, la Spagna e i principati cristiani in Siria ed Iberia emettevano tutti questa moneta.
I notai veneziani distinguevano tre diversi bisanti, il tunisino, l'alessandrino e il bisante ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] . Secondo alcune tradizioni agiografiche georgiane, a questo gruppo apparteneva anche Santa Nino, che sfuggì alla morte in Iberia (l’attuale Georgia), dove predicò il Vangelo e convertì il paese al cristianesimo38. Il re Tiridate, macchiatosi ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TENE, Civilta di
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
LA ΤÈΝE, Civiltà di (v. vol. IV, p. 491). Gli studi degli ultimi trent'anni sono stati dedicati [...] Zeugnisse keltischer Kultur auf der Pyrenäenhalbinsel, Stoccarda 1991; M. Almagro-Gorbea, El origen de los Celtes en la Península Ibérica. Protoceltas y Celtas, in Polis, IV, 1992, p. 5 ss.
Europa centrale. - Svizzera: A. Furger-Gunti, Die Helvetier ...
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L'Europa in eta protostorica. La civilta di La Tene
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
La civiltà di la tène
La Tène è una stazione sulla riva orientale del Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, [...] e Germania centrale essa confina con altre culture contemporanee: l’iberica, l’etrusca e la veneta, l’illirica, la dacica 1991.
M. Almagro-Gorbea, El orígen de los Celtas en la Península Ibérica. Protoceltas y Celtas, in Polis,4 (1992), pp. 5-21.
A ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] , Un canal de transmisión de lo clásico en la Alta Edad Media española. Arquitectura y escultura de influjo omeya en la Península Ibérica entre mediados del siglo VIII e inicios del siglo X, Al-Qantara 15, 1994, pp. 321-348; 16, 1995, pp. 107-124 ...
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Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] romana arrivata sino a noi.
repertorio
Ercolano
Secondo la leggenda, la città antica fu fondata da Eracle al ritorno dall'Iberia, donde il nome greco di Eraclea. In realtà, sembra che l'influsso greco, esercitato attraverso le colonie di Napoli e ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] L. Cornelius Balbus (40 a.C.); il primo imperatore non italico, Traiano, salito al trono nel 98 d.C. Di origine iberica saranno Adriano, che succederà allo stesso Traiano nel 117, e molto tempo dopo (a partire dal 347) Teodosio I il Grande. Originari ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] in Sardegna, in Africa Romana X, 1994, pp. 779-808; M. Pellicer Catalán, Distribución y función de los asentamientos fenicios en Iberia, in CFP III, pp. 297-310; P. Bartoloni - S.F. Bondì - S. Moscati, La penetrazione fenicia e punica in Sardegna ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] , iniziata nel 1933, sommava a 500 mila tonn. alla fine del 1935; 6. Jefferson Island (Lake Peigneur), nella parrocchia di Iberia: la produzione, iniziata nel 1932, alla fine del 1935 sommava a 400 mila tonn. Circa il 90% della produzione dei due ...
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MEDITERRANEO (fr. Mer Méditerranée; sp. Mar Mediterraneo; ted. Mittelländisches Meer o Mittelmeer; ingl. Mediterranean Sea; A. T., 9-10)
Giovanni PLATANIA
Roberto ALMAGIA
Enzo MINUCCI
Raffaele ISSEL
Fabrizio [...] Mare Esperico, e il Tirreno. Nel Mare Balearico la piattaforma continentale ha notevole sviluppo solo fra le Baleari e la costa iberica (soprattutto nel Golfo di Valenza) e poi nel Golfo del Leone, altrove si riduce di solito a una fascia sottile. A ...
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iberico
ibèrico agg. [dal lat. Iberĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Degli Iberi (v. ibero) e del territorio da essi abitato (anticam. Iberia, oggi penisola iberica, la più occidentale delle penisole europee che si protendono nel Mediterraneo): popolazioni...
iberismo
s. m. [der. di ibero, iberico]. – In linguistica, vocabolo, locuzione o costrutto proprî di una delle lingue della Penisola Iberica (antica o moderna), soprattutto in quanto penetrati in altra lingua.