Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] per il mondo medievale lo avvicinò al movimento romantico che in quegli anni si andava manifestando come à l'époque des Lumières, Paris 1991; A. Potts, Flesh and the Ideal. Winckelmann and the Origins of the Art History, New Haven - London 1994 ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] contro un pubblico che scambia i fori dello stereoscopio per un 'lucernario dell'infinito' trova le sue ragioni in un ideale di arte romantica che costituisce uno dei tanti modelli messi in crisi dall'avvento del nuovo mezzo e invita a riflettere sul ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] interpretazioni della letteratura come insieme di sistemi 'ideali' e ideologici mediati di rispecchiamento della secolo, in epoca postclassicistica e grazie soprattutto ai letterati romantici che diedero vita a un'entità sociale radicalmente nuova ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] erano conquistate da queste amenità, che costituivano pure argomenti ideali per novelle e romanzi su cui fecero affari d’oro noto ceciliano Casimiri76, troviamo canzoni militari e bacchiche; romantico-amorose, nei campi, sull’aia; buffe, grottesche, ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] civile della religione, attingendo a piene mani alla cultura romantica e all’idea della religione cristiana come culla della civiltà unica brama dei beni della terra»66.
Passando dal piano ideale alla prassi, la Rerum novarum aveva indicato la strada ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] «sta a sé». La sua è una irripetibile sintesi di cultura biblica, di francescanesimo, di umanesimo, di illuminismo, di idealismoromantico. Ma il tipo religioso che si delinea dalla sua opera – detestare la forza, una certa naturalezza nel credere ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] accentratore che fa leva su personalità forti, come il "romantico patologico" Hitler e il "cinico stratega" Stalin, e che è di non chiudere il dibattito, ma di riadattare il tipo ideale a una nuova realtà empirica e in base a una riveduta metodologia ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] tra il 1878 e il 1891 un vero e proprio ideale di famiglia cristiana, nel quale la donna era il cardine ». Per finire con la Nannini che celebrava la fine dell’amore romantico nell’anonimato della città contemporanea. «Questo amore è una camera a ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] tema della nazione e furono piuttosto legati il primo all'ideale dell'impero universale e il secondo a un interesse pressoché nel contempo alcuni temi in seguito mitizzati dalla cultura romantica, Herder esaltò infine la nazione tedesca. La sua ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] genere, che riflette essenzialmente una visione romantico-rivoluzionaria dell'umanesimo scientifico, cioè di malagrazia. Tutto ciò è ovviamente in contrasto con i principî ideali dell'ethos della scienza definiti da Merton nei tardi anni quaranta.
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
Zeitgeist
‹zàitġaist› s. m., ted. [comp. di Zeit «tempo» e Geist «spirito»]. – Espressione coniata nell’ambito della filosofia romantico-idealistica tedesca tra i secoli 18° e 19°, e tradotta in italiano «spirito dei tempi», con cui si suole...