CENTO, Vincenzo
Francesco Muzzioli
Nato a Pollenza (Macerata) il 25 genn. 1888 da Evaristo e da Ermelinda Andreani, si laureò in filosofia e intraprese la carriera didattica, insegnando prima pedagogia [...] e filosofico, il C. seguì e sostenne l'idealismo di B. Varisco, contrapponendolo all'attualismo del ricordano: Don Carlos figlio di Filippo II di Spagna, Firenze 1911; Il clericalismo assoluto, in Bilychnis, X(1921), 11-12, pp. 306-17; Linee di una ...
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BONFADINI, Iacopo
Virginia Cappelletti
Nato a Varago (Treviso) il 29 genn. 1771, da famiglia non agiata, attese allo studio delle lettere e della filosofia nel seminario di Treviso. Terminato il tirocinio, [...] a priori. Prendendo "la cognizione a priori in significato assoluto, in guisa tale che mai non si possa confondere con p. 8), Kant cade, secondo il B., "in un perfetto idealismo" (ivi, p. 9). La sua posizione filosofica si veniva definendo ...
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GALLI, Gallo
Eugenio Capozzi
Nacque a Montecarotto, in provincia di Ancona, il 26 genn. 1889 da Vincenzo e da Anna Cicconi Massi. Frequentò la facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Roma, [...] in seguito completamente rimaneggiato con il titolo Prime linee di un idealismo critico e due studi su Renouvier, Torino 1944), egli una filosofia dello spirito, ibid. 1962; L'uomo nell'assoluto, I, ibid. 1965), all'istanza di una difesa ...
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FILIASI CARCANO, Paolo
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli il 21 marzo 1911. Il padre Mariano, di antica nobiltà napoletana, divenne duca di Montaltino in seguito al matrimonio con Maria [...] napoletano, rappresentava un'opposizione all'egemonia esercitata dall'idealismo di Croce e di Gentile in nome di una del distacco ormai totale dal valore, dall'essere e dall'assoluto.
Il nesso tra l'attuale evoluzione scientifica e i mutamenti ...
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CECCONI, Angelo (pseudonimo Thomas Neal)
Carlo Coen
Nacque a La Ferruccia, frazione di Agliana (Pistoia) nel 1865. Ebbe un'educazione fortemente religiosa in collegi e seminari di Pistoia e Prato. Lo [...] .,7-8, pp. 1-24); nella sua polemica con l'idealismo crociano il C. ripropone il tema della trascendenza in contrapposizione a tutte categorico kantiano, che pretende di erigere l'uomo ad arbitro assoluto del ben pensare e del ben agire.Ma lo scritto ...
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ARANGIO-RUIZ, Vladimiro
Dario Faucci
Nato a Napoli il 19 febbraio 1887, da Gaetano, professore di diritto costituzionale, e da Clementina Cavicchia, seguì a Firenze il corso di lettere nell'Istituto [...] che la legge comanda. Per questo, attualismo e idealismo oggettivo hegeliano sono inconciliabili (cfr. la prima delle dar luogo a grossi libri sistematici ed eruditi, il suo "moralismo assoluto" (così lo Sciacca; ed è titolo che egli accettò; cfr. ...
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intelletto
Stefano De Luca
Insieme delle facoltà mentali che ci permettono di pensare e di giudicare
Se nel linguaggio comune intelletto e ragione sono termini sinonimi, nella storia del pensiero filosofico [...] ma pretende di fare a meno dell'esperienza, perché tende all'assoluto. Nel far ciò, però, cade in una serie di stesso, il sostegno di ogni sapere valido.
I filosofi dell'idealismo tedesco ‒ e, in particolare, Hegel ‒ riprendono la distinzione ...
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In filosofia, nome generico di ogni concezione che tende a risolvere la realtà nel pensiero.
Il termine i. si cominciò a usare tra la fine del 17° sec. e il principio del 18°, per designare l’atteggiamento [...] filosofia postkantiana, l’i. assunse l’aspetto di i. assoluto o di i. oggettivo, a fondamento del quale stava la e dall’altro significa più in particolare dottrina dell’oggettiva idealità razionale del mondo. In funzione di tali significati alcuni ...
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idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....
trascendentale
agg. [dal lat. mediev. transcendentalis, der. del lat. class. transcendĕre: v. trascendere]. – In senso generico, che trascende, cioè va oltre, supera certi limiti, un certo grado, un certo ordine. In partic.: 1. In filosofia,...