Termine filosofico usato per la prima volta al principio del 17° sec. da J. Lorhard (1606) e R. Goclenio (1613) e divulgato soprattutto da C. Wolff (1730) per designare la scienza dei caratteri universali [...] ’essere come qualcosa d’originario, antecedente a tutte le distinzioni e opposizioni filosofiche (come, per es., quelle tra soggetto e oggetto, tra realismo e idealismo). Nell’essere va rilevata poi una fondamentale divisione, quella tra essere reale ...
Leggi Tutto
Fisiologo, psicologo e filosofo (Neckarhau, Mannheim, 1832 - Lipsia 1920). Importante figura di docente e di pensatore, W. ebbe una notevolissima influenza sugli sviluppi della moderna psicologia scientifica. [...] accogliendo la concezione, propria del positivismo, del sapere filosofico come sistemazione delle conoscenze fornite dalle singole scienze, pervenne a una sorta di idealismo spiritualistico, con una particolare accentuazione della nota volontaristica ...
Leggi Tutto
solipsismo Termine filosofico con cui si indica l’orientamento di chi considera il soggetto come l’unica autentica realtà, sia dal punto di vista pratico, ponendo l’interesse individuale a fondamento determinante [...] è l’esse est percipi di G. Berkeley, il cui idealismo soggettivo nega che la realtà esterna possieda un’esistenza indipendente dal . La questione del s. è inoltre ampiamente discussa nella filosofia analitica (Wittgenstein, A.J. Ayer, P.F. Strawson ...
Leggi Tutto
Saggista e moralista (Resina 1887 - Roma 1941). Redattore del quotidiano Il Mondo e, soppresso questo, di altri giornali (fra cui da ultimo il Popolo di Roma), avversò il fascismo (Diario politico, post., [...] movimenti culturali del suo tempo, si dedicò al giornalismo e alla saggistica, impegnandosi inoltre, sul piano filosofico, a sintetizzare le esigenze del pragmatismo e dell'idealismo (Teoria del pragmatismo trascendentale, 1915; Saggi di etica e di ...
Leggi Tutto
Qualsiasi dottrina che tenda alla riduzione della pluralità degli esseri a un unico principio, a un’unica sostanza. L’introduzione del termine monista nel linguaggio filosofico sembra sia dovuta a C. Wolff, [...] è entrato più tardi ed è stato usato in riferimento a disparate prospettive filosofiche: dalla filosofia hegeliana a varie forme di idealismo hegeliano, a posizioni filosofiche antiche (per es., eleatismo) o moderne (per es., Spinoza). Il termine m ...
Leggi Tutto
Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] ancora dovuto, o i beni nei quali sia stato investito.
Filosofia
Due sono fondamentalmente gli atteggiamenti nei confronti della m. che è sull’anima, l’immortalità e il materialismo.
L’idealismo tedesco, soprattutto con F. Hegel, ripropose invece l ...
Leggi Tutto
Romanziere, drammaturgo e filosofo francese (Parigi 1905 - ivi 1980). Pensatore tra i più significativi del Novecento, la sua filosofia si riallaccia alla fenomenologia di E. Husserl e all'analitica esistenziale [...] S. de Beauvoir, cui fu legato per tutta la vita, insegnò filosofia nei licei a Le Havre e a Parigi. Nel 1933-34 usufruì di 1948; trad. it., col precedente, 1949), che contrappone idealismo rivoluzionario e realismo politico; Le diable et le bon Dieu ...
Leggi Tutto
Economia
Per il rapporto secondo il quale due beni si scambiano tra loro ➔ ragione di scambio.
Ragione sociale
Denominazione data a una società commerciale per contraddistinguerla da altre (è sinonimo [...] o da un nome di fantasia nelle società per azioni.
Filosofia
Facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le di idee regolative, la ragione assurge a suprema facoltà. Nell’idealismo postkantiano e in particolare in G.W.F. Hegel la ...
Leggi Tutto
Filosofo (Bautzen 1817 - Berlino 1881). Tentò di raggiungere una conciliazione tra i principi dell'idealismo e quelli della scienza meccanicistica, sostenendo che i meccanismi di causa-effetto che governano [...] occupato, per es., un posto di rilievo negli studî sulla percezione dello spazio), influenzò ampiamente scienziati e filosofi. Così alla Medizinische Psychologie si rifecero sia i numerosi tentativi di psicologia fisiologica e sperimentale sul finire ...
Leggi Tutto
Filosofo e saggista spagnolo (Madrid 1883 - ivi 1955). Nella forma allora sempre più in voga del saggio scrisse le sue opere, non molte, ma di molto valore sia filosofico sia letterario. O. è infatti anche [...] la quale penetrarono in Spagna i più diversi moti della filosofia tedesca contemporanea.
Opere e pensiero
Acuto interprete di fenomeni dottrina, intesa a superare l'opposizione tra realismo e idealismo, l'io e gli oggetti, lungi dal rappresentare ...
Leggi Tutto
idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....
idealista
s. m. e f. e agg. [der. di ideale] (pl. m. -i). – 1. In filosofia, chi afferma, sostiene o segue le concezioni proprie dell’idealismo, nelle sue varie forme e manifestazioni: gli i. del sec. 19°; gli i. d’oltralpe; filosofo idealista....