Il 21 aprile e il 1° maggio del 1925 furono pubblicati sui principali quotidiani dell’epoca il Manifesto degli intellettuali fascisti, redatto da Giovanni Gentile, e, successivamente, Una risposta di scrittori, [...] di cui egli è parte viva e responsabile in ogni istante del tempo, in ogni segreto respiro della coscienza. Questo ideale è un ideale, ma un ideale per cui si lotta in Italia oggi, con contrasti fierissimi che dimostrano che si fa sul serio e che c ...
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Henry Kissinger, fedele rappresentante della teoria realista del sistema internazionale, ha sostenuto che dal Congresso di Vienna del 1814-15 i periodi di ordine mondiale sono diventati sempre più brevi. [...] Dalla fine della grande guerra (1914-18), l’Europa ha visto fiorire l’idealismo e i sogni utopici di pace che si riflettevano nella dottrina del presidente Wilson e nella creazione della Società delle Nazioni nel 1920, alla quale gli Stati Uniti non ...
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idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....
ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...
In filosofia, nome generico di ogni concezione che tende a risolvere la realtà nel pensiero.
Il termine i. si cominciò a usare tra la fine del 17° sec. e il principio del 18°, per designare l’atteggiamento speculativo di chi, come G. Berkeley,...
IDEALISMO
Guido Calogero
. Di "idealismo" e di "idealisti" (e anche, rispettivamente, di "ideismo" e di "ideisti") cominciarono i filosofi a parlare propriamente tra la fine del Sei e il principio del Settecento, facendone dipendere il significato...