Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] di Marx, cit., p. 139). Ciò era foriero a suo avviso di tragedie politiche, in quanto incitava a materializzare l’ideale e a dividere la storia e la politica in parti reciprocamente estranee. A ciò connessa, interviene in lui anche la diffidenza nei ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] essere "illuministi che entrano in azione".
In questi anni ha anche rilevanza il rinnovarsi da parte del C. della polemica sull'idealismo, specie attraverso due recensioni a Carlo Antoni (rec. a La lotta contro la ragione, in Arch. st. d. Svizzera it ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] e Petrarca può considerarsi il suo capolavoro critico, Dante e Petrarca furono per lui "prima ancora che due individui storici, due ideali vagheggiati di vita e poesia". I pregi e i limiti, le derivazioni e le novità della critica foscoliana venivano ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] dedicato agli allievi di Friburgo, rappresenta per così dire il manifesto con cui il B. assegna un significato ideale al proprio rientro in Italia.
Oltre che alle idee dello Schuchardt e delGilliéron, egli si richiama esplicitamente alla "concezione ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] 1927; A. Cajumi, ibid., 21 ag. 1927; G. Citanna, La città terrena, in Leonardo, III(1927), 12, pp. 316 s.; F. Collotti, Studi sull'idealismo, ibid., V (1929), 2-3, pp. 48-52; P. Nardi, Mida il nuovo satiro, in Pegaso, II(1930), 4, pp. 498-501; E ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] successiva opera sul poeta, e dove già si indicano i germi di quella poesia nel Canto novo e si propone con l'"idealismo panico" paganeggiante e con la tensione al superomistico eroico una formula per l'arte di D'Annunzio, il cui vertice è colto ...
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GERACE, Vincenzo
Carlo D'Alessio
Nacque a Cittanova (Reggio di Calabria) il 29 giugno 1876, primogenito di otto figli, da Giovambattista e Maria Angiola Giovinazzo.
Negli anni della prima giovinezza [...] e l'intensificarsi degli studi filosofici, determinarono una sua iniziale, decisa, adesione all'idealismo seguita da un altrettanto radicale distacco sancito dal saggio Storia ideale dell'Io, scritto nel 1913 ma pubblicato più tardi, con altre prose ...
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PADOVANI, Umberto Antonio
Enrico Castelli Gattinara
PADOVANI, Umberto Antonio. – Nacque il 27 novembre 1894 ad Ancona da Attilio e da Elisabetta Rossati, in una famiglia tradizionalmente patriarcale [...] , il quale lo liberò subito da tutte le ingenuità positiviste e lo introdusse al razionalismo e all’idealismo trascendente, in una linea sostanzialmente atea. Ma il retaggio dell’educazione infantile e il forte attaccamento alla religiosissima ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] non lo spirito del materialismo storico, il "pensiero immortale di Marx" continuatore, secondo la lezione di B. Spaventa, dell'idealismo italiano e tedesco, che "pone come massimo fattore di storia non i fatti economici, bruti, ma l'uomo" (La Città ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] di trincea, l'amarezza per la sconfitta e per le miserie della prigionia, la narrazione gaddiana disegna un mondo di ideali e risentimenti, di euforie e di malinconie: la timidezza, l'"eccitabilità che atterrisce ad ogni ostacolo, ad ogni prova", l ...
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idealismo
s. m. [der. di ideale]. – 1. a. In filosofia, ogni concezione che tende a risolvere la realtà nell’idea, intesa o come contenuto soggettivo di coscienza (i. soggettivo), o come suprema forma e categoria razionale della realtà (i....
ideale
agg. e s. m. [dal lat. tardo idealis, der. del gr. ἰδέα: v. idea]. – 1. agg. a. Che appartiene o è proprio dell’idea, intesa come entità essenzialmente mentale e spirituale contrapposta alla realtà esterna; quindi, in genere, che non...