PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castello di Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] altri cinque figli (Carlo, Vittorina, Maria, Guido, Gino).
Nella Milano degli ultimi decenni dell’Ottocento, permeata dalle idee manzoniane, Petrocchi si inserì con agio: tenne conferenze al Circolo filologico e frequentò, fra gli altri, Giovanni ...
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Neologismo
Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Origine del termine
Formato sulla base dell'aggettivo greco néos ("nuovo") e del sostantivo lógos ("parola, espressione"), il termine neologismo designa [...] ° sec.: apprezzamento per la neologia come arte di formare parole nuove, se necessarie a rappresentare il progresso delle idee, e ostilità nei confronti dell'abuso di neologismi, in quanto considerati futili fantasie lessicali. Dalla lingua francese ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] della prima metà del Settecento, con il diffondersi delle idee illuministiche, si muta poco dopo in un’attività febbrile. 1867) e in seguito, cede lentamente il terreno a correnti d’idee occidentali più universali. Primeggiano I. Madách e G. Csiky nel ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] anni significò anche venire a contatto con la Milano risolutamente antifascista – e quindi in sintonia con le sue idee politiche sempre progressiste – di intellettuali impegnati (basti pensare a Vittorio Sereni, Enzo Paci o Luciano Anceschi): un ...
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Filologo classico, nato a Napoli il 22 febbraio 1913, morto a Genova il 24 settembre 1991. Formatosi alla scuola di A. Rostagni, dopo un decennio di incarichi universitari, ha ricoperto la cattedra di [...] 12 serie di Opuscula i suoi scritti minori.
Nella ripresa di studi anteriori d.C. dimostra la validità delle sue idee precedenti e nel contempo una viva sensibilità per i progressi compiuti dalla critica. Nella sua lunga attività di filologo spicca ...
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Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] costituisce di solito l’elemento dato (➔ dato/nuovo, struttura):
(11) sono molto contento di Marco: lui ha sempre buone idee
Se proviamo a integrare tutti questi livelli d’analisi, possiamo descrivere la funzione soggetto sulla base di un fascio di ...
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I possessivi (aggettivi e pronomi) indicano una relazione tra un’entità e un possessore (reale o figurato). In particolare, essi rinviano a colui che instaura una relazione (per lo più di possesso, ma [...] certo individuo» (cfr. Serianni 1988: 229):
(7) i tuoi piedi
(8) le nostre idee
(9) la mia fantasia
Negli esempi (7), (8) e (9) i tre nomi (piedi, idee e fantasia) non esprimono oggetti ‘posseduti’ dalle persone indicate dagli aggettivi possessivi; è ...
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Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] del fiorentino contemporaneo, difesa da Giuliano de’ Medici in termini ‘vitalistici’, viene contraddetta da Carlo Bembo, portavoce delle idee dell’autore, il quale prescrive il dovere per «la lingua delle scritture» di «discostarsi [...] e dilungarsi ...
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Le locuzioni verbali (dette anche perifrasi verbali: Dardano & Trifone 1983: 364) sono costruzioni perifrastiche (➔ perifrastiche, strutture; ➔ locuzioni) formate da un verbo (➔ verbi) e da almeno [...] , avere sete, avere ragione); avere + complemento oggetto + complemento predicativo (avere le mani legate, avere la bocca cucita, avere le idee chiare); avere + in + nome astratto (avere in uggia, avere in mente, avere in animo) (Salvi 1988: 92).
La ...
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Scrittore e semiologo, nato ad Alessandria il 5 gennaio 1932. Professore di Semiotica all'università di Bologna (dal 1975), ha iniziato come studioso di estetica con una tesi di laurea su Il problema estetico [...] ordine dei Templari. Fitto oltretutto di riferimenti cabalistici, magici, filosofici e religiosi, si tratta di un romanzo d'idee venato di humour, sullo sfondo di terribili eventi sociali e politici degli ultimi decenni.
Protagonista e teorico del ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...