Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] il luteranesimo ufficiale e sul terreno culturale con l'ideologia positivista. Sia in Francia che in Germania la del Fascismo dichiara l'incompatibilità tra obbedienza massonica e obbedienza fascista, e di lì a poco il governo scioglierà le logge ...
Leggi Tutto
Alberto Massera
Abstract
L’analisi verte sulla complessa e variegata esperienza dello “Stato imprenditore” in Italia, non senza riferimenti alla dimensione comparativa, e sulle prospettive di operatività [...] che aveva condotto, in conformità ai dettami dell’ideologia classica dello “Stato guardiano notturno” di humboldtiana Ché anzi la natura non corporativa e sostanzialmente a-fascista consentì a quel primo gruppo di imprese a partecipazione ...
Leggi Tutto
Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] aspetto positivo, di rimessa in uso dell’ideologia antigiudaica tradizionale, il rifiuto della conversione 510.
34 G. Schwartz, Ritrovare se stessi. Gli ebrei nell’Italia post-fascista, Roma-Bari 2004, pp. 11-12.
35 E. Buonaiuti, Pellegrino di ...
Leggi Tutto
Croce, Gentile, la guerra
Fabrizio Meroi
Croce e la Prima guerra mondiale: tra neutralismo e patriottismo
Nella prospettiva sistematica della filosofia dello spirito, il tema della guerra è affrontato [...] al livello della massa, ma capiscano che altro è l’ideologia, strumento pratico per governare, e altro la filosofia e la le distanze dalla guerra voluta e combattuta dallo Stato fascista e partecipa in prima persona al processo di liberazione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costituzione e giustizia costituzionale
Paolo Caretti
Le origini della giustizia costituzionale: l’esperienza nord-americana
L’introduzione nei moderni ordinamenti giuridici di un sistema di giustizia [...] , tra l’altro formatisi in gran parte durante il regime fascista) o peggio da un organo ristretto, creato ad hoc e , I. Le ideologie del Costituente, Milano 1979.
G. D’Orazio, La genesi della Corte costituzionale. Ideologia, politica, dibattito ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] «un regime che, specialmente nei primi tempi, si ispirava ad una ideologia molto simile a quella del fascismo» (Treves, in Garin et al l’allusione al fascismo. Come il bolscevismo, il movimento fascista è un fatto che spezza la storia, e per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] per sé considerate) una specifica, ed univoca valenza ideologica. Le scelte di dar vita al Libro V, vol., Milano 1994, pp. 923-62.
P. Costa, La ‘codificazione fascista ’: osservazioni in margine ad un testo di Panunzio, «Diritto privato», 1996, ...
Leggi Tutto
La fortuna di Gentile in Italia
Giuliano Guzzone
Ricostruendo le incidenze dell’attualismo sulla cultura dell’Italia contemporanea, Antimo Negri (1975, p. 1) ha esteso alla filosofia di Gentile un giudizio [...] percorrendo la stessa «via seguita da Carlo Marx» (La nostra ideologia, «L’Unità», 2 settembre 1925, poi in La politica, Alla critica della tesi sulla subalternità del filosofo al regime fascista, è infine dedicato il quarto saggio, apparso postumo (L ...
Leggi Tutto
Gentile, il modernismo e la religione
Fulvio De Giorgi
Gentile teologo politico
In una sola occasione Gentile ci ha lasciato due redazioni di un suo scritto ed è il caso della conferenza La mia religione, [...] i massimi filosofi del totalitarismo contemporaneo, cioè di regimi ideologici di massa a partito unico, in cui «al Partito ’opposizione all’antifascismo, si attestava su una fede fascista come religione dello Stato, come teologia politica dello Stato ...
Leggi Tutto
BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] del 1922 al dicembre del 1923, si era ac.costato ideologicamente a Zinov´ev, presidente dell'Internazionale. Da Vienna, dove tra il periodo liberaldemocratico della storia italiana e il periodo fascista: nell'ottobre del 1922 non era avvenuto un colpo ...
Leggi Tutto
neofascismo
s. m. [comp. di neo- e fascismo]. – Nel linguaggio politico e giornalistico, ogni attività intesa alla ricostituzione in Italia del Partito fascista, e più genericam. il complesso delle manifestazioni ideologiche o pratiche dei...
falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...