Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] con la coeva cultura politica, d’impronta liberale, democratica e anche conservatrice, e alimentò ideologicamente i cosiddetti movimenti nazionali. Si profilò allora, specie in area germanica, la distinzione tra un’accezione di n. prevalentemente ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] con Il Secolo d'Italia, giornale del Movimento sociale italiano; nei suoi articoli riaffiorarono gli antichi motivi dell'ideologianazionalista dei suoi anni giovanili. Uno degli ultimi, apparso su La Rivolta del popolo nel 1965, fu dedicato alle ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] da tempo posto in mora l'impianto legislativo del 1865, e che venivano incontro al tempo stesso all'ideologianazionalista dello "stato dei produttori" ed alle ambizioni di espansione anche industriale del fascismo.
Fra i numerosi incarichi assunti ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] tattiche specifiche utilizzate. Infatti, il t. d'ispirazione ideologica di destra (come, per es., Ordine Nuovo in Italia , negli ex paesi del Patto di Varsavia, dove l'unità nazionale era stata a lungo imposta con la forza da regimi autoritari ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] 'una, poi, più l'altra. E gli scrittori animati da preoccupazioni nazionali se ne dolevano, come segno di servitù già in atto, come preparazione della filos. ital., 1928.
96. Rapporti letterarî e ideologici con la Francia. - Ch. Dejob, Madame de Stäel ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] del popolo tedesco ormai in lotta aperta per la sua unità nazionale.
Verrà essa da un atto liberale o da un atto di vita come di un'immanente universa tragedia, che, se non come ideologia, per lo meno come stato d'animo è a Schopenhauer abbastanza ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] 1929; 20 nel 1931), per es., ha solo riflesso locale o nazionale - oppure provengono dai giacimenti del settore asiatico, come è anche il il quinquennio 1922-1927 fu più che una lotta ideologica, una lotta tra gli artisti veri e proprî, intenti ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] livello di conflitti internazionali, si sarebbe finito per introdurre considerazioni ideologiche o politiche nel diritto internazionale bellico: le guerre di liberazione nazionale sarebbero state trattate in modo diverso dalla categoria dei conflitti ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] religioso e culturale: il cattolicesimo e l'ideologia universalistica della Rivoluzione. Per tutto il XIX contrappeso al potere dello Stato e punto di riferimento per i sentimenti nazionalisti. Così, quando i Francesi nel 1934 tentarono di porre i ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] Come nel caso di una religione tradizionale, la forza di un'ideologia, e pertanto l'universale adesione a essa, sono assolutamente necessarie 'è attualmente una latente, implicita prospettiva nazionalista-capitalista, il cui contenuto è costituito ...
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nazionalista
s. m. e f. e agg. [der. di nazionale, sull’esempio del fr. nationaliste (cfr. anche l’ingl. nationalist)] (pl. m. -i). – Esponente, seguace e fautore del nazionalismo, sia come sentimento, sia come ideologia, movimento politico...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...