Scrittore e poeta ucraino (1898-1937); i suoi versi, in russo (Stichi "Versi", 1917) e in ucraino, sono caratterizzati dalla tendenza all'astrattismo e a un intimo lirismo. Dopo aver subito l'influsso [...] dei simbolisti, passò al futurismo. In prosa ha scritto il romanzo Grobovišče ("Il cimitero", 1928) e alcuni racconti per ragazzi. ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] a nuove capitolazioni, mentre dal giorno del patto russo-tedesco nessun inglese più dubitava, pur lieto nella desolazione Mathew Smith (nato nel 1879).
Il movimento del "vorticismo" (che voleva sintetizzare in sé futurismo e cubismo), sorto di lì a ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] lettori attenti e docili anche fra i Polacchi e i Russi. Non mancano neanche influenze reciproche tra l'una e l letteratura contemporanea: F. Flora, Dal romanticismo al futurismo, 2ª ed., Milano 1925.
Per il romanticismo spagnolo, v.: E. Piñeyro, El ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] programmatica sperimentazione avviata dalle avanguardie storiche (dal futurismo al dadaismo, da De Stijl al patria, soprattutto nell'ambito del Bauhaus. Tra il 1935 e il 1949 arrivarono negli Stati Uniti ilrusso A. Brodovitch (1898-1971), i francesi ...
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SERBO-CROATI
Pier Gabriele GOIDANICH
Giovanni MAVER
I Serbi e i Croati, popoli Slavi meridionali, facenti parte della Iugoslavia, hanno in comune, nei limiti che si dirà, la lingua letteraria che, [...] r′ davanti a vocale 4. la perifrasi con l'ausiliare bïdï nel futuro; -ov desinenza generale del maschile nel gen. plur. e qualche altro. ; V. Novak, 1859-1905), ma anche dalla Russia, sia pure di regola per il tramite tedesco (Ks. S. Gjalski, 1854, J ...
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FRAMMENTISMO
Arnaldo Bocelli
Col termine "frammentismo" si suole designare quella teoria dell'arte, quella poetica, quel gusto che furono proprî, in Italia, della generazione di scrittori posteriore [...] al Pascoli, al D'Annunzio, ai futuristi; e insieme si trova il vivo riflesso di quelle speculazioni intorno al , Saggio su Tozzi. Dal frammento al romanzo, Firenze 1936; L. Russo, Ritratti e disegni storici dal Machiavelli al Carducci, Bari 1937, pp. ...
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ŠKLOVSKIJ, Viktor Borisovič
Nicoletta Marcialis
(App. II, II, p. 842)
Prosatore e critico russo, morto a Mosca il 5 maggio 1984. Rientrato in URSS dopo la parentesi berlinese (1922-23), si stabilì a [...] da una valutazione piuttosto ingenerosa del futurismo.
Dal 1945 al 1953, dell'errore, 1984). La riscoperta del formalismo russo in Italia ha portato nuova fama a Š tra cui La mossa del cavallo (1967), Il punteggio d'Amburgo (1969), Teoria della prosa ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] dolcezza che solo la Germania romantica e la Russiafuturista avevano conosciuto. Anzi, la commedia all' nel '70, Chereau colla Solitude dans les champs de coton di Koltès nel '95, il Living nel '65 e nel '75, La Mama di New York nel '72, Bob ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] Parigi, Singer in jiddisch a New York o Solzenicyn in russo a Zurigo, per non parlare degli scrittori che cambiano vol. V, t. 1, Milano 1964).
Pagetti, C., Il senso del futuro. La fantascienza nella letteratura americana, Roma 1970.
Paolozzi, L. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] della dittatura, costretto a pensare il rapporto tra intellettuali e politica al futuro, si offre innanzitutto la possibilità Prima guerra mondiale (come Adolfo Omodeo, Gramsci, Antoni, Russo), a quella di Chabod, Walter Maturi, Delio Cantimori e ...
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mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati sprezzantemente i neomobilitati – non...
automotive s. m. inv. L’industria automobilistica, considerata nell’insieme delle sue attività e dei suoi comparti | Usato anche come agg. inv. sempre posposto. ◆ Ad annunciare una notizia che non può che far salire le quotazioni del capoluogo...