LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] a metà, con le parti recitative in prosa affidate alla sola declamazione parlata - e il messaggio illuminista che, attraverso la narrazione d'un amore contrastato, condannava la violenza psicologica della discriminazione classista, erano altrettanti ...
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SANGRO, Raimondo di
Girolamo Imbruglia
SANGRO, Raimondo di. – Nacque il 30 gennaio 1710 da Antonio e da Cecilia Gaetani di Laurenzana, a Torremaggiore, nella Capitanata, uno dei feudi della famiglia [...] cura di A. Musi, Napoli 1991, pp. 151-165; Ead., Lo spirito del secolo. Politica e religione a Napoli nell’età dell’illuminismo, Napoli 1992, pp. 47-75; L. Sansone Vagni, R. di S., principe di San Severo, Foggia 1992; R. Cioffi, La Cappella Sansevero ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] per impedire dolorose lacerazioni in seno alla Chiesa, che doveva in quegli anni difendersi anche dai primi attacchi del movimento illuminista, fosse quello di sopire le dispute teologiche imponendo il silenzio.
Forse fu questo il motivo per cui il B ...
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FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] la professione di avvocato, ma di fatto si era formato una cultura di stampo, in certo modo, ancora illuminista, raffinata e versatile, con preminenza degli interessi letterari, filosofici e storico artistici (Rigon-Terzi, 1988, p. 21).
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] 1970, p. 252; G. Oldrini, La cultura filosofica napoletana dell'Ottocento, Bari 1973, pp. 59, 85; R. Feola, Dall'Illuminismo alla Restaurazione. Donato Tommasi e la legislazione delle Sicilie, Napoli 1977, pp. 181, 217, 251, 274, 281 s., 284, 293 ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] a un mestiere solido, a un’indubbia versatilità e a quelle sfumature internazionali di cui, forse, la Milano illuminista sentiva di aver bisogno. Non ci dovettero essere sostanziali ripensamenti nelle ultime opere di Nazari, sempre coerente con ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] a un mestiere solido, a un’indubbia versatilità e a quelle sfumature internazionali di cui, forse, la Milano illuminista sentiva di aver bisogno. Non ci dovettero essere sostanziali ripensamenti nelle ultime opere di Nazari, sempre coerente con ...
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MARIN, Biagio
Edda Serra
– Nacque a Grado, allora sotto il dominio austriaco, il 29 giugno 1891 da Antonio e da Maria Raugna, primo di tre fratelli.
Il padre era persona di un certo rilievo sociale [...] suoi Appunti per un saggio su B. M. che accompagnano il volume, riprese il discorso sul M. «illuminista laico centroeuropeo» mettendo in rilievo ancora alcune costanti della sua poesia: la rappresentazione della tensione generatrice, la «monotonia ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] sua tesi a Croce e questi ne procurò la pubblicazione presso Laterza. Si prevedevano due volumi, il primo sulla "politica" dell'Illuminismo e la sua crisi, che doveva giungere a J.G. Fichte e ai teorici reazionari del periodo della Restaurazione; un ...
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SALVIOLI, Giuseppe
Natale Vescio
– Nacque a Modena il 13 settembre 1857 da Gabriele, impiegato della dogana, e da Anna Maria Ceschi.
Aveva un fratello maggiore, Gaetano (1852-1888), divenuto un noto [...] che ricostruiva sinteticamente la storia del diritto e della cultura giuridica medievale e moderna, senza trascurare le riforme illuministe e il significato storico della Rivoluzione francese, all’interno di una trama, che, nelle versioni successive ...
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illuminista
s. m. e f. e agg. [der. di illuminismo] (pl. m. -i). – Fautore o seguace dell’illuminismo; più propr., pensatore, scrittore che contribuì alla diffusione dell’illuminismo. Come agg., col sign. e gli usi di illuministico: teorie...