Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] ad essere dimenticata negli ultimi anni con l’arrivo degli immigrati extraeuropei.
L’emigrazione di un numero davvero notevole di meridionali americane agivano nei quartieri dove predominanti erano gli immigrati italiani - le Little Italy - perché lì ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] occidentali); e si presta ancora di più a essere letto in chiave securitaria, perché la povertà e la marginalità degli immigrati e anche delle seconde generazioni (come dimostra la rivolta del 2005 nelle banlieues parigine) li dispone, più di altri ...
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Antonio D'Atena
Federalismo
La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali
(art.5 Costituzione)
Il nuovo ordinamento federale
di Antonio D'Atena
8 marzo
Termina, con l'approvazione [...] : la partecipazione delle Regioni alla fase ascendente di processi comunitari di decisione; forme di coordinamento in materia di immigrazione, ordine pubblico e sicurezza; forme di intesa e coordinamento in materia di tutela dei beni culturali; l ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] dichiarati, e odiatissimi, erano infatti - e ancor più per la base che per i dirigenti - gli ebrei, gli immigrati più recenti, gli stranieri, e naturalmente i neri. Con non pochi sospetti venivano inoltre considerate le tortuose persone istruite, cui ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Significato e definizione di geopolitica
Non esiste una definizione universalmente accettata di geopolitica, anche se, come dice lo stesso nome, si tratta di una disciplina che [...] politiche svolte nei vari settori, ad esempio nel settore degli aiuti allo sviluppo, e in quello delle politiche d'immigrazione, ecc., e data l'alternativa di seguire in entrambi approcci bilaterali o multilaterali. Ma nella realtà non è possibile ...
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Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] di inclusione nella cittadinanza non può più avere una dimensione esclusivamente nazionale, né può trascurare il fenomeno dell'immigrazione, ossia della presenza di vaste fasce sociali prive non solo di diritti sociali, ma di tutte le prerogative ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] non è solo 'diverso' ma anche 'inferiore', proveniente dai paesi poveri del mondo (il caso della xenofobia verso gli immigrati arabi e africani nei paesi ricchi dell'Occidente), oppure quando non è solo 'diverso' ma anche 'superiore' (il caso ...
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Sindacato
Gino Giugni
Introduzione
Sindacato e sindacalismo sono essenzialmente un prodotto della storia. Nessuna definizione basata sulla conoscenza a priori potrebbe spiegare le ragioni per cui un'aggregazione [...] dagli intellettuali e con le aspirazioni rivoluzionarie o riformiste da questi immesse nel mondo del lavoro anche attraverso l'immigrazione; esso è stato peraltro capace di una decisiva resistenza a fronte dei reiterati tentativi di convogliare l ...
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di Renzo Guolo
L’accordo sul nucleare iraniano, l’intesa sulle armi chimiche della Siria e la relativa stabilizzazione del potere di Bashar al-Assad, e infine la crisi dell’islam politico in Egitto segnano [...] permeabile alle interferenze degli stati limitrofi, in primo luogo quelle del grande vicino saudita. L’essere terra d’immigrazione o comunque di transito, in particolare per somali e popolazioni africane, aumenta il potenziale bacino di reclutamento ...
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Intelligence
Per aspera ad veritatem
Intelligence
e sicurezza nazionale
di Mario Mori
18 febbraio
Il presidente degli Stati Uniti affida all'ambasciatore in Iraq John Negroponte la nuova carica di Director [...] che trasferiscono sul nostro territorio costumi e mentalità delle aree di origine, anche attraverso il veicolo dell'immigrazione clandestina.
Il futuro dell'intelligence
Il mondo globalizzato impone eccezionali velocità di sviluppo. Anche le minacce ...
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immigrazione
immigrazióne s. f. [der. di immigrare]. – 1. In generale, l’insediamento di uomini in paesi diversi da quello in cui sono nati, per cause naturali o politiche; può essere di massa o d’infiltrazione, secondo che le unità che si...
immigrante
s. m. e f. e agg. [part. pres. di immigrare]. – Chi, o che, immigra; in senso specifico, con riferimento alla libera e pacifica circolazione interna e internazionale di uomini determinata da dislivelli nelle condizioni economiche...